GLI ARTIGLI DEL DRAGONE SU TAIWAN – XI JINPING, NEL DISCORSO DI FINE ANNO, INVOCA ANCORA UNA VOLTA LA RICONQUISTA DELL'ISOLA DA PARTE DELLA CINA: “LA RIUNIFICAZIONE DELLA MADREPATRIA È UNA NECESSITÀ STORICA” – UN MESSAGGIO RIVOLTO ANCHE A BIDEN, A MENO DI DUE SETTIMANE DALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DI TAIPEI, MENTRE LE ACQUE NEL PACIFICO SI FANNO SEMPRE PIU' AGITATE – PER “PAPPARSI” TAIWAN A PECHINO POTREBBE NON SERVIRE UN'INVASIONE…

-


Estratto dell’articolo di Lorenzo Lamperti per “La Stampa”

 

DISCORSO DI FINE ANNO DI XI JINPING

«La riunificazione della madrepatria è una necessità storica: i compatrioti su entrambi i lati dello Stretto devono unirsi e condividere la grande gloria del ringiovanimento nazionale». Se c'erano ancora dei dubbi sulla posizione di Xi Jinping su Taiwan, sono stati fugati dal discorso di fine anno del presidente cinese.

 

Non è certo la prima volta che Xi definisce «inevitabile» la «riconquista» di Taiwan. Lo ha fatto al summit di San Francisco di novembre, quando ha chiesto a Joe Biden di sostenere la «riunificazione pacifica».

 

DISCORSO DI FINE ANNO DI XI JINPING

[…] Stavolta l'avvertimento arriva a meno di due settimane dalle cruciali presidenziali taiwanesi del 13 gennaio. Di solito, più la Cina mostra i muscoli e più i taiwanesi se ne allontanano. Così è accaduto alle elezioni del 2020, dopo il discorso del 2 gennaio 2019 (il più duro di sempre) e la repressione delle proteste di Hong Kong.

 

[…] Oggi ricorre il 45esimo anniversario ma, al netto di ulteriori monitoriti, le parole di Xi non cambiano più di tanto i calcoli alle urne dei taiwanesi.

 

Il preferito è Lai Ching-te del Partito progressista democratico, il più vicino a Xi. Lai, attuale vicepresidente, è considerato il più radicale della presidente uscente Tsai Ing-wen. Presenta il voto come una «scelta tra democrazia e autoritarismo», suggerendo che con la vittoria dell'opposizione «filocinese» l'inglobamento sarebbe più vicino.

xi jinping con la mimetica

 

Hou Yu-ih del Kuomintang è ben più dialogante con Pechino e parla di «scelta tra guerra e pace», sostenendo che con la vittoria del "filo indipendentista" Lai si rischierebbe l'invasione. Il terzo incomodo è Ko Wen-je, ex medico che si descrive come «anti ideologico», che potrebbe diventare il kingmaker di un parlamento senza maggioranza.

xi jinping taiwan
DISCORSO DI FINE ANNO DI XI JINPING
XI JINPING JOE BIDEN
xi jinping
XI JINPING JOE BIDEN
ma ying jeou xi jinping
XI JINPING COME UN AGENTE DEI SERVIZI SEGRETI - IMMAGINE CREATA CON MIDJOURNEY