BA-BOOM! - NETANYAHU: ''SE VINCO LE ELEZIONI ANNETTERÒ LA VALLE DEL GIORDANO'', E CHIEDE DI ESTENDERE LA SOVRANITÀ ISRAELIANA A TUTTE LE COLONIE DELLA CISGIORDANIA. ''CON L'APPOGGIO DI TRUMP''. BIBI SPARA LA CARTUCCIA DEFINITIVA: SE NON VINCE ALLE URNE, SI GIOCA LA CARRIERA - IL PREMIER PALESTINESE SHTAYYEH: ''LA PALESTINA NON FA PARTE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DI NETANYAHU'' - AH, AVEVA ANCHE ACCUSATO L'IRAN DI AVERE UN SITO NUCLEARE
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- NETANYAHU, SE VINCO ELEZIONI ANNETTERÒ VALLE GIORDANO
(ANSAmed) - "Se sarò eletto nuovo premier di Israele la mia intenzione e quella del nuovo governo è quella di estendere la sovranità israeliana alla Valle del Giordano e alla sponda nord del Mar Morto". Lo ha detto oggi il premier Benyamin Netanyahu chiedendo su questo "un mandato" agli elettori ad una settimana dal voto. "Quello - ha aggiunto - diventerà il confine orientale di Israele".
- NETANYAHU, SOVRANITÀ ISRAELE IN COLONIE CISGIORDANIA
(ANSAmed) - "Chiedo il mandato ad estendere la sovranità israeliana a tutti gli insediamenti ebraici in Cisgiordania". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu spiegando che se sarà eletto di nuovo primo ministro l'estensione avverrà "in coordinamento con gli Usa" e dopo che il presidente Trump "avrà presentato il suo piano di pace". Il primo passo del suo nuovo governo sarà tuttavia l'estensione della sovranità alla Valle del Giordano e al nord del Mar Morto. "Per questo passo - ha detto - le condizioni sono già mature".
- SHTAYYEH AVVERTE NETANYAHU, NON ANNUNCI ANNESSIONI
(ANSAmed) - "La terra di Palestina non fa parte della campagna elettorale di Netanyahu". Così il premier palestinese Mohammad Shtayyeh ha messo in guardia il primo ministro israeliana dal dichiarare- in un discorso atteso oggi pomeriggio - la volontà di piani per annettere parti della Cisgiordania (probabilmente le zone omogenee di insediamento come Maalè Adumim, Gush Etzion e Ariel) come riferiscono alcune indiscrezioni dei media. "Netanyahu - ha detto Shtayyeh citato dalla Wafa - è il principale distruttore del processo di pace, e qualsiasi sua follia si rifletterà negativamente su di lui a livello locale e internazionale". Intanto il discorso di Netanyahu è slittato dalle 17 alle 18 (in Italia le 17).
- NETANYAHU INCONTRERÀ PUTIN GIOVEDÌ PROSSIMO A SOCHI
(ANSAmed) - Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu incontrerà giovedì prossimo 12 settembre - 5 giorni prima del voto in Israele - il presidente russo Vladimir Putin a Sochi, in Russia. Lo ha fatto sapere l'ufficio del primo ministro secondo cui nell'incontro sarà discussa la questione dell'Iran in Siria.
- NETANYAHU ACCUSA,L'IRAN AVEVA UN SITO NUCLEARE NASCOSTO
Massimo Lomonaco per ANSAmed
L'Iran mente: aveva in piedi fino a poco tempo fa un nuovo sito per lo sviluppo di armi nucleari ad Abadeh nella parte centrale del paese. Scoperto da Israele, ora lo ha distrutto. La denuncia è arrivata dal premier Benyamin Netanyahu che, ad una settimana dalle elezioni di martedì 17, ha deciso di spingere l'acceleratore sulla politica estera rivelando in una conferenza stampa le "bugie" di Teheran sul programma nucleare. Allo stesso tempo Netanyahu ha chiamato le potenze mondiali a "svegliarsi" e ad unirsi ad Israele e agli Usa del presidente Trump per esercitare ulteriore "pressione" sul regime degli Ayatollah.
"Faccio appello - ha detto - alla comunità internazionale ad unirsi alle sanzioni del presidente Trump. L'unica maniera per fermare la marcia dell'Iran verso la bomba e le sue aggressioni nella regione, è esercitare pressione, pressione e ancora più pressione". Quindi - riprendendo uno dei temi principali della sua campagna elettorale - ha rivolto un messaggio chiaro alla leadership di Teheran: "Israele sa ciò che state facendo, quando lo state facendo e dove. Continueremo a svelare le vostre menzogne e vi impediremo di avere armi nucleari".
Nel sito di Abadeh - ha denunciato Netanyahu mostrando foto prese tra giugno e luglio dello scorso anno - l'Iran ha condotto esperimenti per lo sviluppo di armi nucleari. Quando hanno capito che lo avevamo scoperto, lo hanno distrutto. Lo hanno cancellato. Hanno cancellato l'evidenza o almeno ci hanno provato". Netanyahu ha poi ripreso la richiesta dell'Agenzia internazionale atomica (Aiea) all'Iran di "rispondere con prontezza alle richieste di chiarimenti" che arriveranno nei prossimi giorni. Ed ha definito una "grave violazione del trattato di non proliferazione" le tracce di uranio trovate dal'Aiea nel magazzino di stoccaggio di materiale nucleare di Turquzabad, sito già svelato da Israele l'anno scorso.
"Appena hanno capito che lo sapevamo - ha spiegato - hanno pulito il sito, lo hanno svuotato delle sue attrezzature. Lo hanno ricoperto buttandoci letteralmente sopra ghiaia in modo da cancellare le tracce. Ma non ci sono riusciti. L'Aiea ha trovato tracce di uranio". "Quello a cui assistiamo è un atteggiamento consistente di bugie, inganno e violazioni da parte dell'Iran. Il mondo occidentale si deve svegliare", ha avvertito il premier israeliano.
La nuove accuse di Netanyahu all'Iran sono arrivate nel mezzo di una campagna elettorale sempre più aspra come dimostra la volontà del premier - per ora fermata alla Knesset - di introdurre telecamere nei seggi elettorali per sventare, a suo dire, "brogli" da parte degli arabi israeliani. Per questo il numero due di 'Blu-Bianco' Yair Lapid ha accusato il premier di "scioccante irresponsabilità" nel rivelare "informazioni di intelligence" sulle manovre nucleari di Teheran ai fini del voto.