LA BATTUTA DELLA SETTIMANA? BOSSI CHE FONDA UN’ASSOCIAZIONE CULTURALE


1 - PER AIUTARE UNA SIGNORA CI VUOLE UN GENTILUOMO
Lettera di Ugo Gregoretti a "la Repubblica" - A me, fin da piccolo, è stato insegnato che i maschi hanno l'obbligo di aiutare le signore a portare i pacchi, specie se pesanti. Tutti i maschi, compresi quelli di scorta. A Matteo Renzi, evidentemente, nessuno lo ha insegnato.

UMBERTO BOSSI jpeg

2 - E UMBERTO BOSSI SCOPRE L'ASSOCIAZIONE CULTURALE
Pino Corrias per "Il Fatto Quotidiano"

Non è di spinoza.it , né di Grillo, né dei Saggi la migliore battuta della settimana. Ma di Umberto Bossi pescato dai cronisti dal notaio addirittura con una penna in mano. Per esercitarsi con le vocali o per fondare una nuova Lega? Ma no, ha risposto il vecchio leader della vecchia Lega: "Sto fondando una nuova associazione culturale".

bossi umberto

Due notizie in una. Trattandosi ora di rintracciare la prima delle due. Probabile risalga ai tempi della primigenia laurea, quella conseguita per corrispondenza tra i molti bar della Scuola Radio Elettra.

Oppure della seconda, in Elettromedicina immaginaria, Università di Pavia. Oppure ancora tra i legni del Circolo filologico di Varese, quando studiava i suoni gutturali del dialetto, le sue radici celtiche e copiava dalle biciclette Legnano la figura dell'Alberto da Giussano con lo spadone per farne il simbolo della nascente Lega lombarda.

A quei tempi il piccolo Maroni gli trotterellava indietro di due passi e correva a comprargli le sigarette. Più o meno quello che oggi fa il Trota anche lui chiamato nella nuova impresa per aggiungere quel tocco di Albania balcanica alla macro cultura del padre.

FINOCCHIARO ALL'IKEA

3 - ANDREA'S VERSION
Andrea Marcenaro per "il Foglio"

MATTEO RENZI IN BICI
dario fo e grillo

Milena Gabanelli. Una donna e una giornalista (citiamo dal Corriere della Sera per non
sbagliar giudizio) conosciuta da tutti per le sue inchieste e per la sua tenacia nella lotta agli sprechi della politica. E' lei il personaggio scelto dagli iscritti del Movimento cinque stelle nelle elezioni online per il candidato alla presidenza della Repubblica. Sconosciuto
il numero delle preferenze ottenute. Per il momento è dato solo sapere che al secondo
posto c'è Gino Strada. Poi: Stefano Rodotà, Zagrebelsky, Imposimato, Bonino,
Gian Carlo Caselli. Mentre alle ultime due posizioni si trovano Prodi e Dario Fo. Che
passi per il penultimo. Ma come sia riuscito il premio Nobel ad arrivare ultimo nell'elezione
dei cretini è il massimo del mistero buffo.