BIDEN RESTA A MANI VUOTE PER L'UCRAINA: IL CONGRESSO BLOCCA MILIARDI DI FONDI - FINORA GLI STATI UNITI HANNO DATO 113 MILIARDI DI DOLLARI FRA ASSISTENZA MILITARE ED ECONOMICA A ZELENSKY. IN CASSA NE RESTANO APPENA 5,6 PER ARMI E EQUIPAGGIAMENTI - IL PENTAGONO HA FATTO SAPERE CHE SI STANNO ESAURENDO E QUANDO FINIRANNO QUALSIASI INTERVENTO SARÀ IMPOSSIBILE. ECCO PERCHÉ LA CASA BIANCA SI ASPETTA A BREVE UN PROVVEDIMENTO CHE MANTENGA I CORDONI DELLA BORSA APERTI - MA FRA I REPUBBLICANI AUMENTANO GLI SCETTICI - RON DESANTIS È CONTRARIO A MANTENERE QUESTI RITMI DI SOSTEGNO: “TOCCA ALL'EUROPA GUIDARE”
-Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per “la Stampa”
Gli aiuti all'Ucraina diventano terreno di scontro politico sul fronte interno Usa e la legge tampone approvata sabato sera che ha scongiurato lo shutdown è la più evidente delle prove che «l'America first» ha tanti seguaci, non solo Donald Trump: via gli aiuti a Kyiv, sì ai 16 miliardi di dollari per la gestione delle emergenze e delle crisi e nessuno giro di vite sul controllo dei confini con il Messico. […] la spina ucraina sia ormai conficcata nel corpaccione dell'America che più che a Kiev guarda alle elezioni del 2024.
[…] Biden ha fatto un breve intervento in cui ha sottolineato di essere «stanco e stufo» dei giochi politici e dei rischi estremi che il sistema si prende. Soprattutto però ha detto che «Kyiv può contare sul nostro supporto, non scapperemo».
Ha indicato nei «Maga repubblicani» i colpevoli del caos al resto della pattuglia conservatrice, ha detto che servono gli aiuti per gli Ucraina. Il presidente ha anche accennato a un accordo fra democratici e repubblicani per approvare un pacchetto di misure pro-Kyiv, ma non è sceso nei dettagli. Sinora il Congresso ha dato 113 miliardi di dollari fra assistenza militare ed economica a Zelensky suddivisi in 4 pacchetti. In cassa ne restano appena 5,6 per armi e equipaggiamenti.
Il Pentagono ha fatto sapere che si stanno esaurendo e quando la cassa sarà vuota qualsiasi intervento sarà rallentato se non impossibile. Ecco perché la Casa Bianca si aspetta a breve un provvedimento che mantenga i cordoni della borsa aperti. McCarthy non è contrario ma chiede di aver un percorso chiaro, una definizione di vittoria poiché «non ci saranno assegni in bianco» per Zelensky.
La Casa Bianca ha chiesto fondi supplementari per 24 miliardi e sarà difficile in questo clima ottenerli anche se a Capitol Hill c'è una chiara maggioranza a sostegno dell'Ucraina. Fra i repubblicani però il numero degli scettici è in crescita. E l'umore della base conservatrice potrebbe pesare ulteriormente. Le primarie repubblicane non aiutano l'Ucraina. Ron DeSantis è fortemente contrario a mantenere questi ritmi di sostegno, «tocca all'Europa guidare», ha detto al dibattito con i rivali mercoledì. […]