BISOGNA MANDARE A CASA VIRGINIA RAGGI. MA NON PER SALVARE ROMA, PER SALVARE IL MARITO ANDREA SEVERINI - IL POVERO DISGRAZIATO SU FACEBOOK PUBBLICA FOTO E SFOGHI D’AMORE, DA CAGNOLINO ABBANDONATO: “ANCHE OGGI TORNI DOMANI” - LA FOTO DELLA CENA SOLITARIA: “NEANCHE CON LE MELANZANE ALLA PARMIGIANA, HA RAGIONE SALVINI ALLORA! #RAGGIDOVESEI”
-Simone Canettieri per “il Messaggero”
Solo Filippo di Edimburgo può capirlo, forse. E non è detto. Andrea Severini, tecnico del suono in un'importante radio della Capitale, è il marito di Virginia Raggi. Un’ombra discreta ma iper premurosa, sempre un passo indietro rispetto “alla regina di Roma” come i pentastellati più sfegatati chiamano la sindaca.
Ma se davanti alle telecamere Severini tace e tende a non comparire, sui social si sfoga. Lo fa da sempre, da oltre tre anni. Da quando il faro della notorietà ha puntato la sua famiglia, zona Ottavia. Ma sono sfoghi d’amore, attenzione, quelli del first gentleman capitolino.
E così da un po’ di tempo ha iniziato a pubblicare, verso la mezzanotte, foto emblematiche: un letto vuoto e dunque triste, pentole piene di legumi e l’altra sera, addirittura, anche delle squisite melanzane alla parmigiana, con una perfetta metà appunto ancora da mangiare.
Seguono ironiche didascalie: «Anche oggi torni domani». «Anche stasera cena fredda». E a seguire: Raggi dimettiti, ha ragione Salvini. Come dire: mia moglie lavora, basta critiche. La rivoluzione non sarà un pranzo di gala, ma forse somiglia a una cena in casa Raggi-Severini.