BOOM BOOM BIDEN – OGGI HUNTER BIDEN SI PRESENTERÀ IN TRIBUNALE PER DICHIARARSI NON COLPEVOLE IN MERITO ALLE ACCUSE DI POSSESSO ILLEGALE DI ARMI – IL FIGLIO DI JOE BIDEN È ACCUSATO DI AVER MENTITO NEL 2018 SULL'USO DI DROGA IN UN DOCUMENTO PER ACQUISTARE UNA PISTOLA – IL RAMPOLLO DEL PRESIDENTE AMERICANO POTREBBE FARLA FRANCA APPELLANDOSI A UNA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE SUPREMA IN DIFESA DEL POSSESSO DI ARMI DA FUOCO...

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1 – HUNTER BIDEN TORNA IN TRIBUNALE PER ACCUSE SU POSSESSO ARMA

hunter e joe biden

(ANSA) - Hunter Biden dovrebbe tornare in tribunale nelle prossime ore e dichiararsi non colpevole in merito alle accuse di possesso illegale di armi. Il figlio del presidente è accusato di aver mentito nel 2018 sull'uso di droga in un documento per acquistare una pistola, che poi ha tenuto 11 giorni.

 

Hunter Biden ha ammesso di aver avuto problemi di droga in quel periodo ma i suoi legali ritengono che non abbia infranto la legge. Gli avvocati del figlio del presidente avevano chiesto che l'udienza fosse virtuale ma il giudice nei giorni scorsi ha stabilito che Hunter Biden dovesse presentarsi di persona.

 

2 – HUNTER BIDEN A PROCESSO: ECCO PERCHÉ POTREBBE FARLA FRANCA

Estratto dell'articolo di Francesca Salvatore per www.ilgiornale.it

 

hunter biden

[…] Il figlio del presidente degli Stati Uniti è […] alle prese con l'udienza che lo vede coinvolto nel possesso di armi da fuoco con tre capi d'accusa a pendere sulla sua testa. Dopo il fallimento dei tentativi di patteggiamento, Biden è stato costretto a comparire di persona, come sottolineato dall'ordinanza del tribunale emessa mercoledì scorso. Il giudice Christopher Burke, della corte distrettuale federale del Delaware, ha infatti dichiaro che il figlio del presidente non debba ricevere alcun trattamento di favore, a meno di circostanze speciali.

 

HUNTER BIDEN CON UNA PISTOLA

[…]  Ma al di là del dettaglio sulla modalità di partecipazione, ciò che davvero conta è che Biden ha rinunciato alla lettura delle accuse da parte del gran giurì, dichiarandosi non colpevole.

 

L'incriminazione ai danni del figlio del presidente Biden è legata all'acquisto di una revolver Colt Cobra 38SPL nell'ottobre del 2018, in un periodo nel quale faceva abuso abituale di cocaina. Il primo dei capi d'accusa, infatti, sostiene che Biden abbia scientemente redatto una dichiarazione mendace sull'apposito modulo per l'acquisto, affermando di non consumare abitualmente sostanze stupefacenti e, dunque, violando la legge federale.

 

Considerando il ruolo che il Secondo Emendamento riveste nella società americana, e la pressione politica esercitata dalla lobby delle armi, il caso sembra decisamente pendere più verso il cognome notevole dell'accusato che sull'entità del reato.

 

JOE HUNTER BIDEN

Sorprendentemente, a sostenere la tesi della Difesa potrebbe perfino contribuire il nuovo orientamento della Corte Suprema in materia di possesso di armi. Una sentenza del giugno 2022, la New York State Rifle and Pistol Association Inc. vs Bruen ha registrato nuovi standard circa le restrizioni imposte dai governi, sostenendo come queste debbano essere coerenti con la regolamentazione storica degli Stati Uniti in materia.

 

Questo permetterebbe di considerare le norme che vietano il possesso di armi ai consumatori abituali di droghe come aggirabili, poiché non storicamente contestualizzate e pertanto in violazione del Secondo Emendamento. Un'ipotesi da Azzeccagarbugli, che la difesa aveva promesso di invocare per almeno uno dei tre capi di imputazione.

hunter biden

 

Paradossale che a poterne giovare possa essere il delfino di un presidente democratico, che ha fatto della lotta alla proliferazione delle armi negli Stati Uniti uno dei suoi cavalli di battaglia.

 

Sebbene si tratti di un reato "minore", questa causa accessoria che pende su Hunter Biden diventa fondamentale all'interno del circo mediatico che sta investendo l'impeachment di Biden Sr. Non solo perché questo caso coinvolge direttamente un prossimo del presidente, ma perché Hunter Biden è al centro delle vicende che hanno dato il via alle investigazioni sul padre. Senza poi contare che, i temi affrontati nel caso Biden in Delaware, rappresentano due contenuti sui quali l'America - nonchè la giustizia americana - si divide e si scontra.

 

[…] Il caso di Biden Jr era venuto fuori già nella campagna elettorale del 2020, quando di fronte agli attacchi frontali dei Repubblicani, Joe Biden era stato costretto a parlare delle dipendenze del figlio: "Mio figlio, come molte persone che conoscete a casa vostra, ha avuto un problema di droga. L'ha superato, l'ha risolto, ci ha lavorato e sono orgoglioso di lui" dichiarò l'allora candidato democratico, rompendo gli indugi.

HUNTER BIDEN CON UNA PIPA DI CRACK
HUNTER BIDEN
Hunter Biden nudo con la pistola 4
hunter biden 1
Hunter Biden nudo con la pistola 2