BOTTURA FA FREDDURA – “L'IRA DI MELONI PER IL TRENO DI DRAGHI, MACRON E SCHOLZ HA UNA MOTIVAZIONE SEMPLICE: LOLLOBRIGIDA CERCÒ, INVANO, DI FARLO FERMARE A CIAMPINO. DA PREMIERATO A BIVACCO DI MANIPOLI, A VOLTE, È UN ATTIMO” – “FORZA ITALIA INSISTE: VERSARE A CHI AVEVA RICHIESTO IL 110 I FONDI PER TERMINARE LE OPERE. PARE SIA L'UNICO MODO PER COMPLETARE IL RESTAURO DELLA SANTANCHÉ”
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Estratto dell’articolo di Luca Bottura per “La Stampa”
La Corte Costituzionale albanese sospende l'accordo con l'Italia sui campi di concentramento per migranti. Finirà che saremo noi a prendere i gommoni per andare a vivere in un Paese civile.
L'ira di Meloni per il treno di Draghi, Macron e Scholz ha una motivazione semplice: Lollobrigida cercò, invano, di farlo fermare a Ciampino. Da Premierato a bivacco di manipoli, a volte, è un attimo.
Nel nuovo libro di Carlo Calenda c'è scritto che Renzi barattò alcune poltrone
per i suoi in cambio del voto a La Russa come presidente del Senato. E non è tutto: Pippo Baudo è un gran professionista.
Resta comunque l'idea che Renzi possa aver aiutato un neofascista per trarne vantaggio: di solito certe cose le fa per passione.
[…] Forza Italia insiste: versare a chi aveva richiesto il 110 i fondi per terminare le opere. Pare sia l'unico modo per completare il restauro della Santanché.