BOTTURA FA FREDDURA – “LE INDAGINI SUL FIGLIO DI LA RUSSA PROCEDONO NELLA CONFUSIONE PIÙ TOTALE: SI È SCOPERTO CHE IL PIN DELLA SIM DI APACHE CE L’HA CIRO GRILLO” – “MELONI HA PARTECIPATO AL CONGRESSO DI VOX. IL SUO INTERVENTO È PARSO PARTICOLARMENTE FRANCO. FRANCISCO, FRANCO” – “PINO INSEGNO SI È SCUSATO PUBBLICAMENTE CON AINETT STEPHENS: ‘LE HO MANDATO UN MESSAGGIO SDRAMMATTIZZANTE, SPERO CHE ABBIA APPREZZATO ‘FACCETTA NERA'”
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Estratto dell’articolo di Luca Bottura per “La Stampa”
Lo staff del presidente La Russa ha fatto ieri presente che con le notizie sulla di lui progenie si è passato il segno. Il passo successivo è l'ipotesi di trasformare la libertà di stampa in un bivacco di manipoli.
Intanto le indagini procedono nella confusione più totale: ieri si è scoperto che il Pin della Sim di Apache La Russa ce l'ha Ciro Grillo.
Pare comunque che la sim di Apache fosse del padre. Ma non è tutto: per sbloccarla occorreva fare la danza della pioggia.
[…] Meloni ha partecipato online al congresso di Vox, il partito neofascista il cui programma, che prevede abolizioni di partiti e caccia ai gay, viola almeno 20 venti punti della costituzione spagnola. Il suo intervento, a detta dei convenuti, è parso particolarmente Franco. Francisco, Franco.
Pino Insegno, 63 anni, ha insolentito Ainett Stephens, 43, allontanandola dalla nuova edizione de "Il mercante in fiera". Eppure è uno che col Ventennio ha fatto carriera.
Successivamente, insegno si è scusato pubblicamente: "Le ho mandato un messaggio sdrammattizzante, spero che abbia apprezzato ‘Faccetta nera'". […]