BOTTURA FA FREDDURA – “ZELENSKY A BERLUSCONI: ‘NON GLI HANNO MAI BOMBARDATO CASA’. LA RISPOSTA: ‘SI, MA A VILLA CERTOSA AVEVO UN VULCANO ATTIVO IN GIARDINO’” – “LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ERA COSÌ AFFRANTA, DOPO LE PAROLE DEL PRESIDENTE UCRAINO, CHE PERSINO LETTA L'HA CHIAMATA PER TIRARLE SU IL MORALE” – “MELONI HA PORTATO IN REGALO A ZELENSKY IL PIÙ AVANZATO SISTEMA MONDIALE PER IMPEDIRE AGLI AEREI RUSSI DI ALZARSI IN VOLO: IL CDA DI ITA”
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Estratto dell’articolo di Luca Bottura per “La Stampa”
Simpatico evento artistico ieri a Kiev: subito dopo le parole di Volodymir Zelensky sul filoputinismo di Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni ha imitato perfettamente il Monte Rushmore.
LA presidente del consiglio era così affranta, dopo le parole del presidente ucraino, che persino Letta l'ha chiamata per tirarle su il morale.
Zelensky a Berlusconi: "Non gli hanno mai bombardato casa". La risposta: "Si, ma a Villa Certosa avevo un vulcano attivo in giardino"
La battuta su Berlusconi che, secondo Zelensky, Berlusconi prima o poi sarebbe inevitabilmente finito a Putin, è così facile e sciocca che manco vale la pena di scriverla.
Curiosamente pare che in Ucraina, quando dici una serie continua, indefessa, non smentibile di frasi a favore di un dittatore sanguinario, ne sostieni gli interessi, gli garantisci amicizia a vita, ti ridano in faccia quando sostieni di essere filo-atlantista. Sarà perché a Kiev non arriva Rete 4.
[…] Meloni ha portato in regalo a Zelensky il più avanzato sistema mondiale per impedire agli aerei russi di alzarsi in volo: il Cda di Ita.