CANINI AL GUINZAGLIO: I RENZIANI HANNO AMICI TRA GLI ODONTOIATRI? – L’EMENDAMENTO DI "ITALIA VIVA" PROPONE DI CONCEDERE ANCHE AI DENTISTI LA POSSIBILITÀ DI FARE INTERVENTI ESTETICI AL VISO. E CHIEDE 3 MILIONI PER PAGARE LORO I CORSI DI FORMAZIONE - PASSATA LA ROTTAMAZIONE RESTA LA RISTRUTTURAZIONE DI ZIGOMI E LABBRA (PROPRIO ORA CHE LA BOSCHI APPARE CON IL VOLTO "PIALLATO" E LA BOCCA GONFIATISSIMA)
-Francesco Bonazzi per “la Verità”
Rimpastino o ritocchino? Sono ore di dubbi angosciosi in Italia viva, la microparticella renziana che ha deciso di rovinare il Natale in casa Conte-Paladino, minacciando la crisi di governo sul Recovery fund e sul fondo Salvastati. In realtà, i renziani mirano a un paio di poltrone in più, una delle quali per Maria Elena Boschi, ma nei corridoi di Montecitorio si stanno occupando di filler, collagene e botulino come non ci fosse un domani.
E così, mentre l'Italia aspetta di mettersi in fila per il vaccino contro il Covid-19, il deputato Luciano Nobili, fotografato quest' estate in barca a Ischia con la Boschi, presenta un emendamento alla manovra di bilancio che lascia mano libera gli odontoiatri negli interventi estetici sul viso. Dalla Rottamazione alla Ristrutturazione, ma di zigomi e labbra. L'approvazione della legge Finanziaria, spesso blindata con il voto di fiducia, è da sempre teatro di epici assalti alla diligenza.
E in questo caso, al grido di «gonfiamo i canotti», i renziani si sono lanciati sull'articolo 85 con un ricco bis che recita come segue: «l'attività di medicina estetica non invasiva o mini invasiva al terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del viso è svolta anche dai medici odontoiatri». Il cosiddetto «terzo medio» comprende le guance e gli zigomi; il «terzo superiore» è dove ci sono la fronte, gli occhi e le palpebre; il «terzo inferiore» riguarda il mento, la mandibola e la parte inferiore delle guance. Finora, gli odontoiatri potevano solo intervenire sulle parti legate ai denti, come la bocca, la mandibola e le labbra, e non con finalità estetiche. Ma la faccenda è oggetto di scontri tra chirurghi estetici e non, già da alcuni anni.
La riforma di Italia viva prevede anche corsi di formazione per gli odontotecnici, finanziati per il primo anno (il 2021) con tre milioni di euro. Va detto che l'emendamento sblocca-siringhe al momento risulta ufficialmente «accantonato», ma l'esperienza insegna che spesso si tratta di una semplice tattica per attirare di meno l'attenzione su un provvedimento che c'entra poco con tutto il resto.
Insomma, visto che anche quest' anno, alla fine, ci sarà il solito maxi-emendamento dove tutti i vagoncini delle varie mance e mancette vengono blindati insieme, è assai probabile che torni a galla anche la liberalizzazione del ritocchino. Come detto, la firma sotto l'emendamento-filler è quella di Nobili e del suo collega Mauro Del Barba.
Nobili, che vista la mole imponente pareva forse più interessato alla liposuzione che al ringiovanimento delle palpebre, è balzato agli onori delle cronache a fine luglio perché fotografato in barca con la Madonnina di Laterina, in un sobrio assembramento di nove persone, che comprendeva anche Gennaro Migliore (Pd) e il telegiornalista Lorenzo Crea. Quest' ultimo ebbe l'ottima idea di vantarsi su Facebook di cotanta compagnia e mise per un'ora circa anche una foto della spensierata brigata. Quando comprese la fesseria, la fece sparire, ma il sito Dagospia è stato più veloce e ha pubblicato quell'immagine con un titolo geniale: «Finché la barca va».
Si scatenarono le polemiche per l'assenza di mascherine e, in generale, per la scarsa sobrietà di questi rappresentanti del popolo, mentre l'Inps faticava a versare la cassa integrazione. Ma Nobili, intervistato dal Corriere della Sera, provò a girare la frittata alla maniera del Bullo di Rignano: «Il problema forse è lo yacht? Cioè vogliamo ammazzare definitivamente la nautica italiana, dopo il lockdown? Sinceramente non capisco: io la barca non me la posso permettere, ma se potessi me la comprerei perché dietro uno scafo c'è il lavoro di tanta gente, c'è un pezzo di economia italiana da sostenere».
Passati pochi mesi, nel pieno di un secondo lockdown, scopriamo che «l'Italia da sostenere» secondo il compagno di barca della Boschi sarebbe quella delle mascelle, delle guance cascanti, degli zigomi stanchi. Del resto l'Italia ha voglia di serietà, di risposte ai problemi della gente, di politica seria. Lo ha detto la stessa ex ministra delle Riforme costituzionali, due giorni fa, ospite di Lucia Annunziata: «Mi fa piacere venire da lei, visto che ha detto che è un po' che non vengo, perché quando lei fa interviste anche dure e incalzanti almeno parliamo di politica», ha detto rivolgendosi alla padrona di casa di Mezz' ora in più.
Una siringhina di veleno diretta a Lilli Gruber, che a Otto e mezzo, qualche sera prima, le aveva rinfacciato le sue foto con il fidanzato Giulio Berruti, anche qui senza mascherine. In quell'occasione, la Boschi aveva aggiunto che «con centinaia di morti da Covid-19 e tutti i temi importanti che abbiamo sul tavolo, mi piacerebbe parlare di come utilizziamo i soldi del Recovery fund più che della mia mascherina».
E dev' essere stato proprio per il continuo uso della mascherina, fin dalle zingarate in barca con i colleghi Nobili e Migliore, che il volto della Boschi tornata in tv appare come piallato, specie intorno alla bocca e sul naso. O è l'elastico troppo stretto, o ha un amico odontotecnico che non ha ancora fatto i corsi da tre milioni di euro del collega Nobili.