ALLA CASA BIANCA È MEGLIO AVERE UN 81ENNE RINCOJONITO (BIDEN) O UN ESALTATO (TRUMP)? - INTORNO AL PRESIDENTE, I SUOI COLLABORATORI HANNO CREATO, DA ANNI, UN CORDONE SANITARIO PER LIMITARE LE FIGURACCE - L'AGENDA DI BIDEN PREVEDE INCONTRI SOLO AL MATTINO, A FINE GIORNATA È TROPPO STANCO - IN PUBBLICO SONO ACCETTATE SOLO DOMANDE VERIFICATE. NIENTE INTERVISTE CON GIORNALISTI CHE LO POTREBBERO METTERE IN DIFFICOLTÀ - I VIAGGI SONO LIMITATI ALL'ESSENZIALE, PER NON FAR STANCARE "SLEEPY JOE"
-DAGONEWS
Secondo un nuovo rapporto scioccante, i membri dello staff del Presidente Joe Biden e della First Lady Jill Biden hanno lavorato per anni per nascondere al pubblico il declino cognitivo dell'anziano comandante in capo.
Il Wall Street Journal riporta che la cerchia ristretta di Biden, composta dai consiglieri anziani Anita Dunn, Steve Ricchetti, Mike Donilon, Annie Tomasini e Anthony Bernal, ha lavorato come "guardiani del presidente".
Il gruppo utilizza una serie di tattiche, tra cui programmare solo incontri anticipati, non accettare domande non verificate in forum pubblici e rifiutare interviste di alto profilo con giornalisti autorevoli.
Le preoccupazioni del gruppo non riguardano solo le capacità mentali di Biden, ma anche quelle fisiche. L'idea di un viaggio attraverso il Paese per promuovere un progetto di legge sulle infrastrutture è stato respinto a causa delle preoccupazioni sulla sua resistenza fisica.