A CASA TUTTO MALE – IN UNA MANOVRA IN DEFICIT PER 16 MILIARDI SU 24, IL GOVERNO FA CASSA COLPENDO I PROPRIETARI DEL MATTONE: ARRIVA LA MAXI IMPOSTA DEL 26% PER CHI HA SFRUTTATO IL SUPERBONUS E VENDE L'IMMOBILE PRIMA DI CINQUE ANNI. PASSA DAL 21 AL 26% LA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI BREVI E AUMENTA DEL 40% L'IMU SULLE PROPRIETÀ ALL’ESTERO – EPPURE, POCO PIÙ DI UN ANNO FA, SALVINI TUONAVA: “ALZARE LE TASSE SULLA CASA È IMMORALE”. E GIORGIA MELONI RILANCIAVA: “È UN BENE SACRO E NON PUÒ ESSERE TASSATO”…
-Estratto dell’articolo di Luca Monticelli per “La Stampa”
«Alzare le tasse sulla casa è immorale», diceva Matteo Salvini poco più di anno fa mentre il governo Draghi discuteva la riforma del catasto. «È un bene sacro e non può essere tassato», scriveva Giorgia Meloni su Facebook nello stesso periodo. «La casa non si tocca», garantiva Antonio Tajani in campagna elettorale. Arrivati al governo e alle prese con la seconda manovra, il centrodestra deve fare i conti con la realtà: con il rallentamento economico globale, i mercati, il debito pubblico e le agenzie di rating.
Le coperture di questa legge di bilancio sono in deficit per 16 miliardi su 24, il resto è stato messo faticosamente insieme con tagli di spesa e un aumento delle imposte. […]
È successo con la flat tax, con le accise, le pensioni e, appunto, con la casa. Nella manovra compaiono tante piccole tasse sulle abitazioni: dall'inasprimento della cedolare secca sugli affitti brevi alla scure sugli immobili all'estero fino alla stangata sulla vendita delle case ristrutturate con il Superbonus.
L’Imu all’estero
L'imposta sugli immobili fuori dai confini nazionali intestati a cittadini italiani passa dal 7,6 per mille al 10,6. Un incremento di quasi il 40% che non colpisce solo i ricchi. Secondo un report di Scenari Immobiliari negli ultimi anni è raddoppiato il numero di italiani che comprano casa all'estero. Sono stati investiti 6 miliardi e mezzo di euro per oltre 45 mila immobili fuori dall'Italia: a comprare sono soprattutto pensionati.
Su la cedolare
Un altro intervento sul mattone per fare cassa riguarda l'aumento della cedolare secca sugli affitti brevi, quelli inferiori a 30 giorni (soprattutto AirBnb), che passa dal 21 al 26%. Confedilizia va all'attacco: «La norma va respinta con decisione». Secondo il presidente della confederazione Giorgio Spaziani Testa «nelle aree interne gli affitti brevi potrebbero essere una risorsa preziosissima, anche per la valorizzazione del patrimonio storico. Penalizzarli è una scelta incomprensibile e molto pericolosa. Se il governo ha a cuore le aree interne, la norma sugli affitti brevi va cancellata». Le prime stime del settore parlano di 850 euro di tasse in più per 600 mila famiglie [...]
Superbonus
Arriva la tassa sulla vendita degli immobili che hanno beneficiato dello sconto in fattura o della cessione del credito. Il provvedimento non riguarderà gli immobili ereditati e le prime case, ma quelli ristrutturati che vengono ceduti prima di cinque anni dal termine dei lavori. L'imposta al 26% sarà applicata sulla plusvalenza realizzata, a cui vanno sommati i costi sostenuti dal venditore per la ristrutturazione. […]