IL CAV HA L’ORGOGLIO FERITO E VA A FRIGNARE DA RENZI – I FISCHI ALLA FESTA DI FRATELLI D’ITALIA SONO SOLO L’ULTIMO EPISODIO RIVELATORE DELL’INSOFFERENZA RECIPROCA TRA BERLUSCONI E MELONI. IL “BANANA” SI SENTE ORMAI SEMPRE PIU SPESSO CON MATTEUCCIO: L’OBIETTIVO DI ENTRAMBI È TORNARE CENTRALI. IL FU "SIRE DI HARD-CORE", RONZULLIZZATO, È ANCORA INCAZZATO PER LA MANCATA NOMINA DI “KISS ME LICIA” AL GOVERNO. E MEDITA VENDETTA. IL SENATORE SEMPLICE DI RIAD, INVECE, VUOLE SVUOTARE FORZA ITALIA PER PRENDERSENE I RESTI, E SPERARE DI CONTARE ANCORA QUALCOSA…

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Estratto dell'articolo di Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”

 

videomessaggio di silvio berlusconi per la festa di fratelli ditalia

L'ultimo segnale è arrivato domenica, poche ore dopo il rumoroso moto di disapprovazione della platea di Giorgia Meloni davanti al video di Silvio Berlusconi. «I fischi al Cavaliere dai militanti di Fratelli d'Italia - ha scritto su Twitter Francesco Bonifazi, che di Matteo Renzi è amico, ombra, estensione - dimostrano che la maggioranza è profondamente divisa. E che il partito della presidente del Consiglio non conosce la parola gratitudine».

 

È come se il senatore di Italia Viva avesse gettato una manciata di sale sulla ferita aperta del leader di Forza Italia. Il quale, poco prima, aveva scoperto con raccapriccio il trattamento che gli era stato riservato. [...]

 

SILVIO BERLUSCONI E GIORGIA MELONI NEL 2011

[...] Berlusconi, da settimane, manifesta insoddisfazione per l'atteggiamento della premier. E aspetta soltanto il momento giusto per reagire [...]. È comunque qui, nella carne viva di questo disagio politico e umano, che prova a incunearsi proprio Renzi, tessitore di trame alla ricerca del consenso perduto.

 

I due si sentono al telefono, da tempo. [...] Si parlano spesso, anche attraverso ambasciatori che sono amici di entrambi. Hanno pure tentato di organizzare un colloquio diretto, che prima o poi probabilmente si farà.

 

SILVIO BERLUSCONI MATTEO RENZI

E soprattutto, hanno un interesse comune: tornare centrali, ridimensionando chi siede a Chigi. E perché no, sostituendola magari. E dire che Berlusconi è in profonda difficoltà. [...] È soprattutto alla premier che si è rivolto quando ha spiegato che lui avrebbe meritato di entrare nell'esecutivo. È il peccato originale.

 

Quello che anche Giorgia Meloni conosce, perché ne è stata protagonista tenendo fuori alcuni dei fedelissimi del Cavaliere, come la capogruppo al Senato Licia Ronzulli o il calabrese Giuseppe Mangialavori. Berlusconi non glielo ha mai perdonato [...]

 

RENZI BERLUSCONI

Chi chiama di frequente è invece Renzi, come detto. La promessa dell'ex segretario del Pd a inizio legislatura è stata ambiziosa: «Entro due anni farò cadere Meloni». L'idea è sfruttare proprio la sintonia con Berlusconi e il rapporto sempre più stretto tra i gruppi parlamentari azzurri e del Terzo Polo. La dinamica, in realtà, è un po' più ingarbugliata. E passa anche dal rapporto tra Renzi, azionista di minoranza del blocco centrista, e Carlo Calenda.

 

meloni berlusconi salvini al quirinale

Il quale, forse non per caso, continua invece a messaggiarsi e parlarsi con Meloni. [...] Di fatto, il confine ideale è quello delle Europee. È lo stesso orizzonte che teme Meloni, consapevole di dover sfruttare proprio il 2023 per cercare di segnare la legislatura [...] e combattere l'ultima battaglia per stabilire i rapporti di forza nel centrodestra di domani.

 

Con un'altra idea in testa: quella di cannibalizzare Forza Italia [...], portarla nei Conservatori assieme alla Lega. Per un partito unico di governo. Ma è proprio il 2023 [...] che Berlusconi immagina come l'anno del riscatto sull'alleata. Se possibile, con la sponda di Renzi. La partita è appena cominciata.

LICIA RONZULLI SILVIO BERLUSCONI MATTEO RENZI
silvio berlusconi gianfranco fini giorgia meloni
VIGNETTA GIANNELLI - GIORGIA MELONI E SILVIO BERLUSCONI
SILVIO BERLUSCONI GIORGIA MELONI - 2008