IL CAV SI PIEGA AL WEB – SVOLTA SOCIAL DI BERLUSCONI: NON HA NEMMENO UNO SMARTPHONE, EPPURE OGNI MARTEDI’ SI OFFRE AGLI SMANETTONI DELLA RETE – A CONVINCERLO I “LIKE” PER LA FOTO CON L’AGNELLINO A PASQUA. MA NON MOLLA LE COMPARSATE TV: DOPO COSTANZO, STASERA DA VESPA
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Tommaso Labate per il Corriere della Sera
Quasi un milione di seguaci su Facebook. Una pagina Twitter in continua evoluzione. Un account su Instagram - il social network delle foto, quello più amato dagli adolescenti - in aggiornamento. Sono i tasselli del completamento della svolta «social» di Silvio Berlusconi. Gli ingredienti di un pezzo di campagna in vista delle elezioni che, come ha detto l' uomo-web di Forza Italia a David Allegranti del Foglio , «con Internet non si vincono ma senza si perdono».
C' era una volta la «cena del lunedì» di Arcore, l' appuntamento più atteso dagli esponenti dell' allora maggioranza di centrodestra perché in quell' occasione Berlusconi e Bossi fissavano i paletti dell' agenda di governo. Resiste ancora «il pranzo del lunedì», quello in cui il presidente di Forza Italia fa il punto con capi azienda e avvocati, l' occasione in cui a Villa San Martino sfilano indifferentemente Fedele Confalonieri e Gianni Letta, Marina e Piersilvio. La novità delle ultime settimane è invece «la riunione del martedì».
Il giorno della settimana che un tempo scandiva la sua partenza per Roma adesso viene trascorso sempre più spesso a casa, in Brianza. Proprio perché c' è «la riunione del martedì», quella in cui il numero uno azzurro si accomoda a un tavolo circondato da una decina di «smanettoni» e, alla presenza di Antonio Palmieri e Francesco Ferri, mette a punto la strategia di comunicazione sui social network.
Ci si mette attorno a un tavolo. A Berlusconi, che non possiede uno smartphone (e neanche più un telefono cellulare classico), viene dato un iPad. E via, si comincia. Bilancio dei like incassati dai post della settimana precedente, messa a punto dei messaggi da spalmare nel corso della settimana successiva. Che sia l' Europa o la Sicilia, un attacco ai Cinquestelle o una frecciatina al Pd, l' obiettivo è sempre lo stesso. Estendere al web il concetto di «allargamento della base sociale» che nella vita reale è stata la quintessenza dei successi politici del ventennio berlusconiano.
Tutto, insomma. Un po' come quando il diretto interessato scoprì, a ridosso di Pasqua, le potenzialità di raggiungere milioni di persone grazie alla foto con l' agnellino appena adottato. «Saremo ovunque», scandisce Palmieri. E in quell'«ovunque» va inteso anche il ritorno in tv di Berlusconi. Che, a una settimana dall' intervista con Maurizio Costanzo, stasera sarà da Bruno Vespa a Porta a Porta . Forte di un milione di potenziali spettatori in più che guarderanno le pillole in un luogo che non è la tv. Ma la Rete.