LA CGIL HA UNA DATA PER IL REFERENDUM SUI VOUCHER: SI VOTA IL 28 MAGGIO (DOPO LE PRIMARIE PD) – LOTTA CONTRO IL TEMPO PER EVITARLO: RENZI ANDREBBE INCONTRO AD UN’ALTRA SCONFITTA – LE CONDIZIONI DELLA CAMUSSO: POTRANNO USARLI SOLO LE FAMIGLIE PER LE COLF
I referendum su voucher e appalti promossi dalla Cgil si terranno il prossimo 28 maggio. Lo ha comunicato Palazzo Chigi con una nota spiegando che il consiglio dei ministri ha approvato il decreto per l'indizione dei referendum popolari relativi alla "abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti" e alla "abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)".
Nell'intervista a Repubblica in edicola oggi la segretaria della Cgil ha dettato le condizioni per evitare il referendum: permettere cioè l'utilizzo soltanto alle famiglie e "per retribuire la prestazione occasionale di disoccupati di lunga durata, pensionati e studenti". A patto, inoltre, che all'Inps resti l'esclusiva sulla vendita.