A CHI HAI DETTO FAKE NEWS, GIUSEPPI? - IL NOSTRO IMPROPONIBILE PREMIER HA BOLLATO COME ''FALSA'' LA NOTIZIA DATA DA DAGOSPIA E DOPO DUE GIORNI DA ''REPUBBLICA'' SUL RITARDO DELL'ITALIA NELLA PRESENTAZIONE DEL PIANO PER IL RECOVERY FUND. 4 GIORNI DOPO, DALLA GRUBER, AMMETTE CHE ERA TUTTO VERO: ''SIAMO IN RITARDO''. LA FACCENDA NON MERITA NEANCHE UN COMMENTO PER QUANTO È PIETOSA
-DAGOSPIA IL 17 NOVEMBRE SCRIVE CHE URSULA VON DER LEYEN È INVIPERITA CON CONTE PERCHÉ L'ITALIA È IN CLAMOROSO RITARDO SULLA PRESENTAZIONE DEL PIANO DEL RECOVERY FUND. DUE GIORNI DOPO ''REPUBBLICA'' APRE CON QUESTA NOTIZIA
CONTE BOLLA LA FACCENDA COME ''FAKE NEWS''
RECOVERY FUND, CONTE: "RITARDO ITALIA È UNA FAKE NEWS"
Da www.adnkronos.com , 19 novembre 2020
"Oggi è stata pubblicata una fake news a grandi lettere su un quotidiano: che l'Italia sarebbe in ritardo sul Recovery Plan. Bene, è una fake news, è stata inventata di sana pianta. Abbiamo presentato le linee guida che sono state condivise con un passaggio parlamentare: lavoriamo settimanalmente con la Commissione. Stiamo lavorando per definire la struttura normativa che ci consentirà che il piano possa ricevere un'attuazione rapida, ieri siamo stati impegnati in riunioni fino alle 11 di sera proprio su questo". Così il premier Giuseppe Conte, intervenendo all'assemblea annuale dell'Anci.
"Cerchiamo di lavorare con pieno spirito di solidarietà. Paradossalmente il veto danneggerebbe gli interessi di quegli stessi Paesi che minacciano una posizione così radicale", aggiunge il presidente del Consiglio riferendosi alla minaccia di veto di Polonia e Ungheria sul Recovery. "L'Italia sta rispettando la cronologia", se ci sono dei rallentamenti sulla definizione del fondo europeo "questo si deve, e lo dico non per fare polemica, a quell'alito di vento sovranista che ancora, anche se meno, soffia un po' in Europa".
DUE GIORNI FA (23 NOVEMBRE) DALLA GRUBER AMMETTE: SIAMO IN RITARDO SUL PIANO
(ANSA) - Presentiamo già a febbraio il piano nazionale italiano per il Recovery fund, siamo poco in ritardo rispetto ai tempi iniziali ma c'è un'interlocuzione settimanale con la commissione europea. Abbiamo messo a punto un meccanismo e una struttura normativa e operativa. C'è da creare struttura operativa ad hoc con un profilo manageriale che garantisca il monitoraggio dei progetti e la verifica della loro attuazione. Sarà una struttura condivisa presso Palazzo Chigi ma con il coordinamento di altri ministeri. Inoltre, condivideremo i piani con tutto il Paese, lo faremo in Parlamento, ora ci sarà un aggiornamento sui progetti" così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.