A CHI PALAZZO CHIGI? – A “IN ONDA” TELESE CHIEDE SIBILLINO: “NON È CHE GIORGIA MELONI OGGI È LA FRONT WOMAN E POI PUÒ ESSERE SOSTITUITA COME PREMIER DA QUALCUN ALTRO, MAGARI PROPRIO DA CROSETTO” – LO SHREK DI FRATELLI D’ITALIA, IN COLLEGAMENTO, SCUOTE LA TESTA PER DIRE “NO” E PETER GOMEZ CHIARISCE: “GIORGIA MELONI NEGLI STATI UNITI È STATA ACCETTATA PER LE SUE POSIZIONI ANTI PUTIN E A FAVORE DELLA GUERRA. È CONSIDERATA PIÙ AFFIDABILE DI SALVINI E BERLUSCONI. VI RICORDO CHE DI BERLUSCONI UNA DECINA DI ANNI FA L'AMBASCIATA AMERICANA SOSPETTAVA CHE FACEVA AFFARI CON LA RUSSIA…” - VIDEO
Luca Telese chiede a Peter Gomez, se Giorgia Meloni "che oggi è la front woman poi può essere sostituita come premier da qualcun altro, magari proprio da Guido Crosetto". A quel punto Crosetto che è in collegamento con In Onda su La7, nella puntata del 23 agosto, scuote la testa. E il direttore del sito del Fatto quotidiano risponde secco: "Lo ritengo molto improbabile. Se i sondaggi hanno un senso Giorgia Meloni prenderà il doppio dei voti dei suoi alleati.
Negli Stati Uniti è stata sostanzialmente accettata per le sue posizioni molto chiare anti Putin e a favore della guerra e dell'invio delle armi. A livello internazionale", prosegue Gomez, la leader di Fratelli d'Italia, "è considerata molto più affidabile di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Vi ricordo che di Berlusconi una decina di anni fa l'ambasciata americana sospettava che faceva affari con la Russia. Il fatto che la Meloni sia stata considerata sovranista e che nel suo libro abbia elogiato Putin passeranno in secondo piano".
"La Meloni ha detto una cosa che piace ai cittadini", osserva ancora Peter Gomez. Ha detto: "'Io governerò per vostro conto, non mi farò influenzare dalle lobby'. Ma io non so se accadrà. Io vedo - e gli applausi di Cl lo dimostrano - che c'è un tentativo imponente di salire sul carro del vincitore. Riuscirà Giorgia Meloni a resistere a questo assalto? Io questo non lo so".