CHI TOCCA I GRILLINI, VIENE SMERDATO - IL ''FATTO'' PUBBLICA IN PRIMA PAGINA GILETTI VERSIONE ''SHPALMAN'', PERSONAGGIO DI UNA CANZONE DI ELIO E LE STORIE TESE CHE ''SPALMA LA MERDA IN FACCIA''. IL SUO CRIMINE È STATO FAR PARLARE NINO DI MATTEO, MICA SE L'È INVENTATA LUI LA POLEMICA CON IL MINISTRO BONAFEDE. MA PER IL GIORNALE DI TRAVAGLIO TANTO BASTA PER ESSERE CONSIDERATO UNO SPALATORE DI CACCA
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Marco Travaglio ordina, i suoi soldatini eseguono. Il bersaglio del momento è Massimo Giletti. La ragione? Presto detto: ha "disturbato" i grillini con la bomba su Alfonso Bonafede, sganciata da Nino Di Matteo a Non è l'arena. E dato che il caso crea non pochi problemi anche a Giuseppe Conte, ecco che contro Giletti partono le bastonate di Travaglio. Come? Presto detto, con una vignetta disgustosa pubblicata in prima pagina sul Fatto Quotidiano e firmata da Mannelli.
Nell'immagine si vede un Giletti deforme intento a spargere schizzi di escrementi. A spiegare il disegno, il commento: "Non è Giletti, è Shpalman! Che shpalma la mer*** in faccia. Aiuto arriva Shpalman che tutti ci shpalmerà". Il riferimento di tal porcheria è a una canzone di Elio e le storie tese. La "mer*** spalmata in faccia", ovviamente, sarebbe il caso con cui ha messo all'angolo Bonafede. Per Travaglio è vietato criticare i grillini. E chi si permette di farlo viene ricoperto di mer***...