CI MANCAVANO I BAGARINI DELL'ARCHEOLOGIA - L’ASSESSORE DI ROMA AL TURISMO, ALESSANDRO ONORATO CONTRO IL MINISTRO SANGIULIANO: “PERCHÉ NON DISPONE CONTROLLI SULLA VENDITA DEI BIGLIETTI AL COLOSSEO” – IN QUESTI MESI ALCUNE SOCIETÀ DI TOUR OPERATOR HANNO ACQUISTATO IN BLOCCO I TICKET PER VISITARE L'ANFITEATRO FLAVIO PER RIVENDERLI A PREZZI MAGGIORATI (DA 16 EURO A 56) – ONORATO SI SCAGLIA ANCHE CONTRO ALFONSINA RUSSO, DIRETTRICE DEL PARCO ARCHEOLOGICO, PER NON AVER FERMATO IL "BAGARINAGGIO"

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1-SCONTRO SUL COLOSSEO ONORATO AL MINISTRO “FACCIA LUI I CONTROLLI”

Estratto dell’articolo di Gabriella Cerami per “La Repubblica - Edizione Roma”

 

alessandro onorato foto di bacco (2)

«Perché il ministro Gennaro Sangiuliano non dispone puntuali controlli sulla vendita dei biglietti?». Il Colosseo finisce al centro di uno scontro tra l’assessorato al Turismo, guidato da Alessandro Onorato, e il ministero dei Beni culturali che ha la gestione del monumento più famoso e vistato al mondo.

 

L’esponente della Giunta capitolina non fa sconti anche alla direttrice del Parco archeologico Alfonsina Russo perché da mesi segnala che i biglietti del Colosseo vengono venduti a prezzi tre volte superiori su circuiti paralleli e adesso infatti cinque società sono finite nel mirino dell’Antitrust.

 

Nell’attesa che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato si pronunci, l’assessore Onorato chiede a Sangiuliano e a Russo di non stare a guardare. Lo fa perché da tempo riceve denunce da parte dei tour operator di Roma e non solo che raccontano di una situazione ormai «degenerata».

 

gennaro sangiuliano foto di bacco (1)

In pratica i ticket verrebbero acquistati in blocco da alcune società, adesso attenzionate, soprattutto con sede all’estero, che utilizzano dei sistemi automatici, i cosiddetti bot, per poi rivendere questi biglietti fino a 56 euro al posto di 16 euro. «Perché Sangiuliano e Russo non pongono rimedio a questa situazione ormai sotto gli occhi di tutti? Una vergogna che denunciamo da mesi», si domanda Onorato, raccontando di turisti e agenzie romane o italiane «che non trovano i biglietti del Colosseo sul mercato ma un minuto dopo li vedono in vendita in un circuito parallelo.

 

Dunque - spiega - ci sono persone che non riescono a vedere il Colosseo perché costa troppo per un’intera famiglia oppure sono costrette a pagare cifre enormi che peraltro non vanno allo Stato ma arricchiscono spesso società estere. È giunta l’ora di dire che questa situazione è inaccettabile» […]

 

2-COLOSSEO: ONORATO, 'DA 7 MESI BIGLIETTI 'DOPATI', COSA FA DIRETTRICE RUSSO?'

l assessore alessandro onorato foto di bacco (2)

(Adnkronos) - "Bisogna fermare la vergognosa 'vendita dopata' dei biglietti del Colosseo che, sui canali paralleli ed esteri, arrivano a prezzi davvero folli. Un fenomeno odioso che danneggia l'immagine di Roma, i turisti e i tour operator che rispettano le regole".

 

La vicenda è denunciata su Instagram dall'assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, che parla in un video con alle spalle proprio il Colosseo e chiama in causa la direttrice Alfonsina Russo. "Siamo al Colosseo, uno dei monumenti più importanti al mondo, il simbolo di Roma e dell'Italia. Perché siamo qui? Perché ormai da mesi denunciamo una vergogna che vogliamo socializzare con voi", spiega l'assessore.

 

alessandro onorato ringrazia gli ospiti foto di bacco

"Avete presente quando provate a comprare un biglietto del vostro gruppo musicale preferito? Magari i Coldplay. Che aspetti il momento che mettano online la vendita dei biglietti, stai lì, carichi tutti i dati e in quel momento, la schermata ti dice biglietti esauriti ma incredibilmente un secondo dopo su altri siti paralleli gli stessi biglietti vengono venduti a tre, quattro volte, cinque volte il prezzo iniziale? Bene, la stessa cosa ormai da almeno 7 mesi avviene costantemente al Colosseo", affonda Onorato. Che indica il Colosseo: "Questo sito stupendo è gestito non dal Comune di Roma, altrimenti saremmo già intervenuti, ma è gestito dal Ministero dei Beni Culturali, dal Ministro Sangiuliano e dalla Sovrintendenza Archeologica del Colosseo la Dottoressa Russo.

 

Ebbene che cosa succede? Che il biglietto costa 16 euro più le prevendite, ma appena provi a comprarlo immediatamente non riesci perché ci sono società organizzate soprattutto all'estero che con acquisti diciamo multipli con i cosiddetti "bot" si accaparrano tutti i biglietti l'utente o le agenzie romane/italiane turistiche non li trovano più", denuncia Onorato.

 

GENNARO SANGIULIANO A CHE TEMPO CHE FA

Ma "incredibilmente -prosegue l'assessore capitolino- un minuto dopo si trovano a 5 volte il prezzo, a 6 volte il prezzo, da 16 euro a 50 euro, da 16 euro a 100 euro e quindi i turisti che vengono a Roma anche per il Colosseo, alcuni soprattutto per il Colosseo, non riescono a vedere questo sito, altri sono costretti a pagare 5 volte il prezzo e noi facciamo una pessima figura internazionale. Dopo 7 mesi che chiediamo l'intervento del Ministro e della Sovrintendenza Archeologica del Parco Archeologico del Colosseo è giunta l'ora di dire con chiarezza che questa situazione è inaccettabile".

 

alessandro onorato sabrina alfonsi foto di bacco

gennaro sangiuliano foto di bacco
gennaro sangiuliano

Onorato aggiunge una considerazione: "A noi risulta che i biglietti messi in vendita ogni giorno da almeno 7 mesi a questa parte proprio per visitare il Colosseo, il plafond, sono circa 11.000 al giorno. Nel periodo pre pandemico erano oltre 20.000 questo vorrà dire che a fine 2023 mentre Roma avrà fatto il record degli arrivi turistici, mai così tanti turisti sono venuti a Roma, il Colosseo venderà meno biglietti del periodo pre pandemico, perché proprio non li mette in vendita". Tutto questo "è un gravissimo danno di immagine per Roma. Ministro Sangiuliano, Dottoressa Russo, è giunta l'ora di intervenire: cos'altro dobbiamo aspettare?", conclude l'assessore.