CI SEI O CI-VATI? IL RUGGITO DEL TOPOLINO: LA FRONDA DEI CIVATIANI SI SCIOGLIE IN UN MINISTERO (LA LANZETTA) E CIVATI FA IL CAPO-CORRENTE MANCATO: “DELRIO POTEVA FARMI ALMENO UNA TELEFONATA”


Civati Giuseppe
MARIA CARMELA LANZETTA


1. GOVERNO: CIVATI, PER NOMINA LANZETTA POTEVANO FARMI TELEFONATA...
(AGI) - "La nomina del ministro Lanzetta non è uno smacco, è una cosa che non si fa. Delrio avrebbe potuto farmi una telefonata. Ovviamente, avrei detto si". Cosi Pippo Civati si e espresso sulla nomina del ministro per gli Affari regionali nel governo Renzi. Il 'ribelle' dem e impegnato da questa mattina con il suo 'popolo' riunito a Bologna per decidere sulla fiducia al nuovo esecutivo. Maria Carmela Lanzetta fu inserita da Civati nel 'pantheon' della sua sinistra in occasione del confronto con gli altri candidati alle primarie del Pd.

2. GOVERNO: CIVATI, NON SENTO RENZI DA 15 GIORNI
(AGI) - "Sono 15 giorni che non lo sento, non ho avuto il piacere. Ma non e una questione personale. Se avesse voluto sarei stato a disposizione": cosi Pippo Civati ha risposto a chi gli chiedeva se si fosse sentito telefonicamente con il premier Matteo Renzi. Il 'ribelle' del Pd ha riunito i suoi 'fedelissimi' a Bologna per decidere, dopo il lancio di un 'sondaggio' via web, se votare o meno la fiducia al nuovo governo. Stipata la sala delle 'Scuderie' in piazza Verdi, nella zona universitaria cittadina, dove e in corso l'evento. "C'e un grande disagio nel Pd - ha detto Civati - c'e piu gente qui che alla Leopolda".

3. GOVERNO: CONSULTAZIONI CIVATI, 50,1% PER IL SI' E 38,5 PER NO
(ANSA) - Alla consultazione sul Governo Renzi promossa via web da Pippo Civati, il 50,1% ha votato per il si' alla fiducia contro il 38,5% per il no e il 10,7% per l'astensione. Hanno votato 20.370 persone, il 77% dei quali ha partecipato alla primarie. Tra chi ha partecipato alle primarie la percentuale favorevole al si' si alza al 54,2%, fra gli altri prevalgono i no con il 61% contrari e il 31% favorevoli.

CUPERLO RENZI CIVATI
renzi e civati

4. GOVERNO: CIVATI, VOTEREI NO ALLA FIDUCIA MA NON VOGLIO USCIRE DAL PD
(Adnkronos) - "Potessi farlo liberamente, senza mettere in discussione in rapporti con il Pd, voterei no, ma proprio no". E' quanto afferma il parlamentare del Pd, Pippo Civati a margine dell'assemblea convocata con i suoi fedelissimi a Bologna, dove nella sala in piazza Verdi ci sono circa un migliaio di persone, tra cui anche il responsabile economico del Pd Filippo Taddei. Tuttavia Civati lascia intendere che votera' la fiducia al governo per non dover uscire dal partito. A chi infatti gli chiede se quindi non votera' la fiducia, Civati risponde: "Ma no, e non e' per disciplina di partito, ma e' chiaro che se io non dovessi votare un governo che ha una legittimazione interna al Pd dovrei uscire dal partito". Quindi votera' per rimanere dentro: "Vediamo - conclude - indicativamente si'".

5. PD: BERSANI, FIDUCIA RENZI SI VOTA ALTRIMENTI FINISCE PARTITO
(AGI) - "Quando sento qualcuno che ipotizza di non votare la fiducia, penso che abbia perso la bussola". Pier Luigi Bersani non nasconde, nell'intervista all'Unita che segna il suo ritorno nel dibattito politico, le sue perplessità sull'operazione Renzi ma ricorda anche che "la fiducia si vota, altrimenti finisce il Pd". "Poi - riprende l'ex segretario - bisogna tornare a pensare e a discutere, senza timore di dire la nostra su cosa e utile che il governo Renzi faccia per l'Italia e su cosa dovranno fare i democratici da domani".

bersani renzi