CLAUDIO DE MAGISTRIS, CONSULENTE DEL COMUNE E FRATELLO DEL NARCISINDACO, SVOLAZZA IN GRECIA PER PROMUOVERE L’IMMAGINE DI NAPOLI - COMPAGNI CHE TROMBANO: DOPO LA “MONICA LEWINSKY” DI PALAZZO SAN GIACOMO ARRIVA IL “DON GIOVANNI ROSSO” - BEPPE GRILLO PENSA DI CANDIDARE IL PRESIDE DELLA SECONDA UNIVERSITÀ DI NAPOLI - COPPA AMERICA, NON C’È IL GRANO MA IN COMPENSO ARRIVANO LE GRANE!…

Carlo Tarallo per Dagospia

1 - Consulente gratuito? Ma certo! Claudio de Magistris, fratello di Luigi (sindaco di Napoli) affianca come è noto Giggino con un incarico di consulenza gratuita per il Comune di Napoli. E svolazza a Salonicco! Lo scorso ottobre, Claudio ha partecipato al World Music Expo in Grecia. Costo per la trasferta? 1350 euro, pagati dal Comune. L'atto che autorizza la spesa è motivato (tra l'altro) così: "La presenza del sig. De Magistris al Womex di Salonicco è di assoluta importanza strategica per l'Amministrazione, anche in vista dell'ormai prossimo Forum delle Culture..."

2 - Compagni, si tromba! Lo spiffero sulla "Monica Lewinsky" di Palazzo San Giacomo (sede del Comune di Napoli) come previsto scatena i gossippari. E arriva un'altra imbeccata doc. Chi sarà il collaboratore di un autorevolissimo membro della Giunta, profondamente "rosso", sposatissimo dongiovanni, che quasi tutti i santi giorni raggiunge, dopo il lavoro, l'amichetta? Ah saperlo...

3 - Un candidato "senior" per il M5S? Pare di sì. Stando a spifferi attendibili, Beppe Grillo starebbe valutando di candidare al Parlamento il rettore della Seconda Università di Napoli, Francesco Rossi...

4 - Coppa America, quanto ci costi! Un imprenditore napoletano manda un bel decreto ingiuntivo al Comune di Napoli. E' Antonello Del Giudice, patron della Icad Costruzioni, l'azienda che lo scorso anno ha realizzato in fretta e furia i famigerati "baffi" che hanno allungato la scogliera davanti via Caracciolo per consentire lo svolgimento delle regate. Lavoro ancora non pagato dal Comune. E lui sbotta: "Ma per essere pagato devo prendere la nazionalità americana? Dobbiamo ancora incassare complessivamente circa un milione 200mila euro, oltre interessi".

"Della nostra capacità di fare tutto in tempi brevi - aggiunge Del Giudice - hanno fatto un vanto il sindaco De Magistris e tutti gli altri. E noi stessi ci sentivamo orgogliosi di aver dimostrato da napoletani di saper fare le cose velocemente e a regola d'arte. Ad agosto abbiamo ricevuto un acconto del 20%, che non copre neanche l'Iva. Poi non sono più riuscito a farmi ricevere da nessuno". Obiezione: ma i pagamenti delle pubbliche amministrazioni sono sempre in ritardo! Che fa, il choosy?

"Il disciplinare di gara - spiega - e il contratto prevedevano il pagamento per le ditte direttamente dal Comune di Napoli con fondi trasferiti dalla Regione Campania in un'unica soluzione, all'ultimazione dei lavori. Noi ancora aspettiamo mentre ho appreso che l'Acn ha pagato in anticipo agli americani i diritti per l'evento del 2012 e versato circa il 50% per le regate della prossima primavera. E si appresta a versare il saldo prima ancora che si tenga l'evento. Come è possibile che per gli americani l'iter amministrativo sia di poche ore, mentre per pagare noi non bastano 8 mesi?" Ah saperlo...