COLPI BASSETTI - L’INFETTIVOLOGO PREFERITO DALLA DESTRA SI SENTE ABBANDONATO DOPO LE MINACCE: “NON HO RICEVUTO ALCUN MESSAGGIO DA MATTEO SALVINI, MI HA FATTO MALE" – “NELLA LEGA, COME IN FRATELLI D'ITALIA, C'È UN'AMBIGUITÀ RISCHIOSA. LA LINEA DEVE ESSERE UNA, CHIARA E CRISTALLINA. ALTRIMENTI SI LASCIA UNA BATTAGLIA SACROSANTA ALLA SINISTRA E SI PERDONO UN SACCO DI VOTI" – “SONO MOLTO DELUSO. SE LA DESTRA È QUELLA DELL'ANTISCIENZA, SONO BEN CONTENTO DI STARE LONTANO DALLA DESTRA"
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Estratto dell'articolo di Annalisa Chirico per “il Foglio”
"Non ho ricevuto alcun messaggio da Matteo Salvini, mi ha fatto male", il professore Matteo Bassetti ha il tono affranto, la battaglia a favore della campagna vaccinale si è trasformata in guerriglia, minacce e atti di violenza sull'uscio di casa.
Il direttore dell'unità clinica Malattie infettive dell'ospedale S. Martino di Genova si sente sotto attacco, in un'inattesa solitudine. "A un certo punto ero l'idolo della destra, del resto le mie personali inclinazioni sono note. Poi vado in tv a dire alla gente di vaccinarsi e attorno a me si crea il vuoto, sono rimasto solo".
Gli attacchi non hanno risparmiato neppure Salvini vaccinato "Nella Lega, come in Fratelli d'italia, c'è un'ambiguità rischiosa. Ho molti amici che votano il centrodestra ma non si riconoscono nelle posizioni anti vacciniste, anzi sono in imbarazzo.
Chi si candida a governare il paese non può dirsi un giorno pro vaccino e un giorno contro, la linea deve essere una, chiara e cristallina. Altrimenti si lascia una battaglia sacrosanta alla sinistra e si perdono un sacco di voti".
Lei è deluso. "Sono molto deluso. Se la destra è quella dell'antiscienza, sono ben contento di stare lontano dalla destra".
(...) "Ho una totale sintonia con Giovanni Toti, con Matteo Renzi, con Debora Serracchiani, per il resto una delusione totale. Avevo instaurato un buon rapporto con Salvini e sì, il suo silenzio mi ha fatto male. Il problema è che tanto nella Lega quanto in FDI ci sono delle frange che strizzano l'occhio ai No vax e scendono in piazza contro il governo di cui fanno parte, roba da matti".
Magari la telefonata arriverà nei prossimi giorni, chi lo sa. "Se arriverà mi farà piacere, ma oggi mi sento politicamente orfano. Su questo tema non possono esistere ambiguità, la destra ha commesso un errore enorme che pagherà alle urne. Il vaccino non è di destra o di sinistra: è uno strumento imperfetto ma è l'unico a nostra disposizione per combattere il virus". (...)
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