COM’ERA LA STORIELLA CHE L’UE NON AVREBBE PERMESSO MURI ALLE FRONTIERE? - LA POLONIA SI È ROTTA LE PALLE DELLE MINACCE DI LUKASHENKO E HA DECISO DI INIZIARE A COSTRUIRE UN MURO AL CONFINE CON LA BIELORUSSIA - IL DITTATORE DI MINSK HA AVUTO UN COLLOQUIO TELEFONICO CON LA MERKEL. E L’UE CHE FA? PER ORA SI LIMITA A ESTENDERE LE SANZIONI…
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La Polonia costruirà un muro al confine con la Bielorussia
(ANSA-AFP) - La Polonia inizierà a costruire un muro al confine con la Bielorussia a dicembre. Lo annuncia il governo di Varsavia nel pieno della crisi migranti con Minsk. L'azione che sarà messa in campo attraverso la costruzione di una barriera al confine con la Bielorussia "è un investimento assolutamente strategico e prioritario per la sicurezza della nazione e dei suoi cittadini", ha detto il ministro dell'Interno di Varsavia Mariusz Kaminski.
Bielorussia: telefonata tra Lukashenko e Merkel
(ANSA-AFP) - Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha avuto un colloquio telefonico con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Lo riferisce l'agenzia di stato bielorussa. Al centro della telefonata, durata cinquanta minuti, la crisi dei migranti al confine con la Polonia.
Bielorussia: via libera Ue a estensione regime sanzioni
(ANSA) - Via libera del Consiglio Ue all'estensione del regime delle sanzioni nei confronti della Bielorussia. La decisione, presa nella riunione dei ministri degli Esteri Ue, permette a Bruxelles di colpire individui ed entità che organizzano o contribuiscono ad attività del regime di Lukashenko che facilitano l'attraversamento illegale delle frontiere esterne dell'Ue.
"Questa decisione riflette la determinazione dell'Unione europea a resistere alla strumentalizzazione dei migranti a fini politici. Stiamo respingendo questa pratica disumana e illegale. Al tempo stesso continuiamo a sottolineare l'inaccettabile repressione in atto da parte del regime contro la propria popolazione e noi risponderemo di conseguenza", ha detto l'Altro Rappresentante Ue per gli Affari Estyeri Josep Borrell.