COME LA GIRI, È SEMPRE COLPA DI SANGIULIANO – IL VICEDIRETTORE DEL “FOGLIO”, MAURIZIO CRIPPA: “IL SUBDOLO PROPOSITO DI 'REPUBBLICA' DI INFILZARE IL FEMMINICIDA SANGIULIANO S’È INFRANTO IN UN AMEN. IL MINISTRO, QUANDO FURONO NEGATI I FINANZIAMENTI AL FILM DI CORTELLESI, ERA FRANCESCHINI. PARTICOLARE CHE ERA STATO OMESSO” – “D’INCANTO IL TITOLO S’È TRAMUTATO IN UN ATTACCO PER L’ACCUSA CONTRARIA: ‘CASO CORTELLESI, LA TENTAZIONE DI SANGIULIANO: CAMBIARE LE REGOLE DI ASSEGNAZIONE DEI FONDI AI FILM’. C’È ANCORA DA RIDERE….” - VIDEO
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Estratto dell’articolo di Maurizio Crippa per “il Foglio”
[…] la commissione ministeriale che valuta ed eroga contributi ai film meritevoli è passata in una mattina da essere un manipolo di patriarchi evoliani a gramsciana istituzione che non si lascia condizionare dalla politica […].
Tutto nasce da un’incauta sbandata di Rep. che […] titolava: “‘Opera di scarso valore’. E il ministero della Cultura negò i finanziamenti al film di Cortellesi”. Il subdolo proposito di infilzare il femminicida Sangiuliano s’è però infranto in un amen. Il ministro, allora, era Franceschini. Particolare che era stato, non ingenuamente, omesso.
[…] Così che d’incanto il titolo sul sito di Rep., che era partita per menare il patriarcale Sangiuliano che affamava Cortellesi, s’è tramutato in un attacco, sempre al ministro, ma per l’accusa contraria: “Caso Cortellesi, la tentazione di Sangiuliano: cambiare le regole di assegnazione dei fondi ai film”. C’è ancora da ridere.