COME LA PENSANO GLI ITALIANI SUI TEMI ETICI? SEGUONO SOLO PARZIALMENTE I LORO RIFERIMENTI POLITICI: PER QUESTO IL POSIZIONAMENTO SULLE TEMATICHE SOCIALI È INSIDIOSO PER I LEADER - ANTONIO NOTO: “SPESSO SI CREANO DIVISIONI ANCHE NELLO STESSO PARTITO. LA PRATICA DELLA MATERNITÀ SURROGATA, CON O SENZA PAGAMENTO IN DANARO, DIVIDE A METÀ LA POPOLAZIONE FRA FAVOREVOLI E CONTRARI. SI REGISTRANO PERCENTUALI FINO AL 40% A FAVORE ANCHE IN PARTITI DI CENTRODESTRA COME LEGA E FORZA ITALIA COSÌ COME RISULTA CONTRARIO IL 38% DEI VOTANTI PD…”
-Estratto dell’articolo di Antonio Noto per “la Repubblica”
Nelle scelte che appartengono alla sfera dei temi etici, l’opinione pubblica segue solo parzialmente i riferimenti politici. A pesare sono più gli stili di vita che l’ideologia ed è per questo che il posizionamento sulle tematiche sociali è particolarmente insidioso per i leader politici. Spesso si creano divisioni anche nello stesso partito. È quanto emerge dalle risposte degli italiani sulle questioni legate alla famiglia che hanno animato il dibattito degli ultimi giorni.
Infatti la pratica della maternità surrogata, con o senza pagamento in danaro, divide esattamente a metà la popolazione fra favorevoli e contrari. Ma la polarizzazione non ricalca fedelmente gli schieramenti politici. Si registrano, infatti, percentuali fino al 40% a favore anche in partiti di centrodestra come Lega e Forza Italia così come risulta contrario il 38% dei votanti Pd.
Ciò si manifesta ancor di più sulla proposta di rendere la maternità surrogata reato universale. Solo 1/3 è favorevole. Tra questi la quota maggiore è costituita dagli elettori di FdI (51%) […] Altro tema […] è lo stop ai sindaci che avevano scelto di iscrivere all’anagrafe i bambini nati all’estero da coppie omogenitoriali. Anche in questo caso l’opinione degli italiani va controcorrente: il 75% si dice favorevole in quanto la priorità è difendere i diritti dei bambini e questa possibilità è condivisa anche dagli elettori del centrodestra con punta del 83% tra i votanti FI.
In generale, non è un tabù pensare che le famiglie arcobaleno abbiano figli. Per la maggioranza (56%) la diversità di sesso dei genitori non è un peso sulla crescita dei bambini e non determina danni psicologici o discriminazioni (52%). Anche in questo caso l’elettorato di FI sembra avere posizioni un po’ diverse rispetto ai partiti della coalizione.
Nella formazione dell’opinione riguardo alla tematica bambini- coppie omogenitoriali, gli italiani pensano più ai benefici del minore che agli aspetti legali e amministrativi.
È così che il 59% è favorevole a che il partner adotti il figlio naturale dell’altro, e il 60% concorda sull’eventualità che una coppia omosessuale possa ricorrere all’adozione. […]