V COME VIRGINIA, V COME VENDETTA: LA RAGGI LANCIA LA SFIDA A AL NULLA INTORNO ALLA POCHETTE, ALIAS CONTE, CON LA SUA "CORRENTE" NEL M5S - UN PROGETTO PER CONTINUARE A SOSTENERE LE PERIFERIE E IL MICROCREDITO PER I PICCOLI IMPRENDITORI, SALVAGUARDARE IL LAVORO SUI TRASPORTI (FUNIVIE INCLUSE) - L'AVVOCATO DI PADRE PIO E' CONVINTO CHE LA RAGGI SI SGONFI APPENA USCITA DAL CAMPIDOGLIO. MA LEI SPARA, SIBILLINA: "NON C'È NESSUNA INTENZIONE DI SPACCARE IL MOVIMENTO..."
-L.D'A. per "la Repubblica - Edizione Roma"
«Sto già iniziando a progettare alcune possibilità e mi farebbe piacere parlarne con chi vuole». Firmato Virginia Raggi. L'ormai ex inquilina del Campidoglio irrompe nelle chat dei grillini romani e lancia l'appuntamento per martedì: parlamentari e consiglieri uscenti sono invitati in via di Campo Marzio, nella nuova sede del Movimento 5 Stelle, per la presentazione del nuovo «progetto» della pentastellata. Un piano per ora segreto. Una sorpresa che, però, pare non incontrare il gradimento di buona parte del M5S.
La tornata delle Amministrative è stata pesante. Per festeggiare qualcosa, una settimana fa i big hanno abbandonato Roma e si sono fiondati a Napoli. Raggi se l'è legata al dito e, secondo chi teme il peggio, domani potrebbe far pesare il boom di voti degli iscritti che l'hanno eletta garante e le preferenze comunque messe assieme al primo turno di queste Comunali. Giuseppe Conte, leader del Movimento, è stato messo in guardia dai fedelissimi.
Ma l'ex premier preferisce attendere: pensa che, se pure volesse dare vita a una nuova corrente, l'impatto mediatico di Raggi si sgonfierà una volta abbandonato il Campidoglio. Pare che Conte stia anche cercando di inserire il portavoce dell'ex prima cittadina capitolina nello staff che gestisce la comunicazione del Movimento. E Roma? Chi ha seguito da vicino Raggi in questi 5 anni ha pronta l'ipotesi bis: «Vedrete, vorrà parlarci di Roma dopo aver preso i due caffè con Michetti (venerdì, ndr ) e Gualtieri (l'incontro è in programma per oggi, ndr )».
Nell'agenda della grillina, dicono dal Comune, c'è una riorganizzazione del Movimento sul territorio. Poi le richieste ai 5S: continuare a sostenere le periferie e il microcredito per i piccoli imprenditori, salvaguardare il lavoro sui trasporti (funivie incluse) e quello su Expo 2030. Il prossimo sindaco ha 10 giorni per cambiare faccia al progetto che sostiene la candidatura di Roma. Per quanto riguarda le questioni politiche, lo staff di Raggi non esclude annunci.
Poi aggiunge: «È il momento di restare uniti. Non c'è nessuna intenzione di spaccare il Movimento». Si vedrà. Certo è che l'attivismo della sindaca uscente pare averle rallentato i ritmi social. Ancora in sella fino al ballottaggio («non si esprimerà per nessuno dei due contendenti», ribadiscono in Campidoglio) Raggi si è presa quasi 24 ore prima di commentare l'assalto dei No Pass alla sede della Cgil: «Le immagini di violenza che abbiamo visto sono inaccettabili. Solidarietà alla Cgil. Ribadisco chiaramente che Roma è orgogliosamente antifascista e che per Forza Nuova non ci può essere spazio nella nostra città». Passata la nottata, il tweet è servito.