CRONACHE DA BECHIS - SHREK CROSETTO HA CONVINTO LA MELONI A CANDIDARSI - ROMA TREMA: PURE RAZZI MINACCIA DI BUTTARSI: “VA A FINIRE CHE LA PROSSIMA SETTIMANA MI CANDIDO A SINDACO DI ROMA. ME LI METTO TUTTI NELLA SACCOCCIA”


Guido Crosetto

Franco Bechis per “Libero Quotidiano”

 

Crosetto decisivo per la scelta della Meloni Il giorno decisivo che ha aperto tutte le ferite del centrodestra nella Capitale negli uffici dei gruppi di Montecitorio erano riuniti con i loro fedelissimi Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Ma dopo lunghe discussioni non erano ancora arrivati ad alcuna decisione comune.

 

Gira e rigira, non si era presa alcuna decisione a quattro mani sulla candidatura a sindaco di Roma. A quel punto la Meloni ha preso il telefono e chiamato un vecchio amico.

Era tempo che non si vedeva a Montecitorio, avendo ormai cambiato mestiere. Per fortuna era a Roma, e nel giro di pochi minuti ha raggiunto la combriccola. L' omone ha preso l' ascensore poco dopo l' ingresso, ha raggiunto i due monelli del centrodestra e mezz' ora dopo ne è disceso sorridente.

 

CROSETTO PRENDE IN BRACCIO GIORGIA MELONI jpeg

Difficile non accorgersi di Guido Crosetto, il gigante buono che militò in Forza Italia e poi fondò Fratelli di Italia proprio con la Meloni. Gruppetto di curiosi intorno a lui: che ci fai? E il gigante Crosetto, schermendosi: «Sono venuto a trovare Giorgia che aveva bisogno di un consiglio da un vecchio zio come me...».

 

Mentre lui rivelava, le agenzie cominciavano a battere le notizie: «La Meloni si candida sindaco di Roma. L' annuncio ufficiale domattina in piazza del Pantheon...».

Minaccia Capitale Pure Razzi pensa alla candidatura La minaccia vera e propria è arrivata durante una assemblea di Forza Italia nel suo Abruzzo.

antonio razzi il beach remix del suo brano famme canta 2

 

Da quelle parti il senatore Antonio Razzi è visto davvero come un leader. Quindi sono stati tutti a sentirlo, quando spazientito per le ormai routinarie divisioni nel partito, ha tuonato: «Quando ce lo vuole, ce lo vuole! Io sono fatto così, parlo proprio pane al vino, eh?». Ed ecco lo scoop: «Non parlo romanesco, perché non sono romano. Ma con tutto questo affollamento, ci sto pensando. Va a finire che la prossima settimana annuncio che mi candido a sindaco di Roma». Sbigottimento generale.

 

piero chiambretti antonio razzi e cristiano malgioglio

Allora Razzi incalza, quasi indispettito: «Perché, io non so amministrare? Ma io me li metto tutti nella saccoccia quelli là. Lo dico in dialetto abbruzzese: non ci vuole una laurea per amministrare una città. Ci vuole 'na coccia, che per chi non capisce l' abruzzese è la testa...». Se lo sfogo non è stato estemporaneo, saranno proprio Razzi amari...

La Santanchè vuole prendere un quotidiano Daniela Santanchè potrebbe presto fare concorrenza al suo compagno di vita, Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale.

 

santanche twitter 5

Concorrenza forse è un pizzico esagerato, ma la deputata di Forza Italia potrebbe entrare come editore per la prima volta nel mercato della stampa quotidiana. Da qualche settimana infatti sta trattando l' acquisto della Voce della Romagna, quotidiano con sede centrale a Rimini fondato nel 1998. Nel cortile di Montecitorio lei raccontava a un amico ex deputato di avere ricevuto la proposta dal fondatore ed editore di quel quotidiano, Gianni Celli.

 

Ma a quanto sembra la trattativa è in salita per una questione di prezzo: sarebbe troppo alta la valutazione del venditore. La Santanchè però sembra ingolosita della prospettiva di entrare da padrona nella stampa quotidiana, sia pure locale. E di farlo in una zona ad alta densità turistica. Qualche sinergia potrebbe trovare con il suo piccolo polo del gossip costruito con l' acquisizione nel novembre scorso di Novella 2000 e di Visto.

santanche e sallusti

 

Lei è convinta che con quelle pagine rosa possa sposarsi l' informazione tradizionale, anche quella politica. E al collega ex parlamentare che sembrava perplesso, la Santanchè piccata ha spiegato: «Hillary Clinton ha dato la sua intervista più importante a Tmz, che viene ritenuto un sito di gossip». Seguendo le orme della Clinton la Santanchè ha deciso di proporsi in video al sito di Novella 2000, rifiutando ogni altra intervista chiesta. E lì si è trasmessa in una superdifesa di Giorgia Meloni mamma e candidata sindaco.

 

ANTONIO RAZZI
SANTANCHE
Giorgia Meloni e Guido Crosetto