IL CURIOSO CASO DI JOHN BRYSON - PERIFERIA DI LOS ANGELES: UNA LUSSUOSA BERLINA TAMPONA DUE AUTO E SCAPPA, POI FINISCE FUORI STRADA. IL GUIDATORE VIENE RITROVATO PRIVO DI SENSI - IL SOLITO UBRIACO? MACCHÉ! IL PIRATA DELLA STRADA È IL MINISTRO DEL COMMERCIO DEL GOVERNO OBAMA - DALL’OSPEDALE LO DIMETTONO IN SERATA: “CRISI EPILETTICA” - CHE CI FACEVA IL MINISTRO IN GIRO SENZA SCORTA NEI SOBBORGHI DI L.A.?...
Massimo Gaggi per il "Corriere della Sera"
Una Lexus tampona violentemente una Buick ferma a un passaggio a livello a San Gabriel, periferia di Los Angeles. Il guidatore scende, discute per un po' coi tre occupanti della vettura (in realtà non è chiaro se si tratti di una discussione o di una lite) e poi riparte. Urta di nuovo la Buick e se ne va, inseguito dai tre, che nel frattempo chiamano la polizia. Più avanti investe un'altra vettura con due persone a bordo e finisce fuori strada. Sembra una banale storia - fortunatamente senza vittime - di un pirata della strada probabilmente ubriaco o drogato.
Solo che la persona trovata qualche minuto dopo priva di sensi al volante della lussuosa berlina non è una persona qualsiasi: è John Bryson, ministro del Commercio del governo Obama. Che viaggiava da solo, privo di scorta. L'incidente è di sabato sera. Dopo un breve ricovero in ospedale, domenica Bryson è stato dimesso ed è tornato a Washington, dove viene sottoposto ad accertamenti clinici.
La polizia di San Gabriel sta indagando su di lui ipotizzando un crimine generico e un secondo capo d'imputazione per l'abbandono del luogo del primo incidente. Ma non c'è stata ancora alcuna incriminazione. Fonti dell'ospedale nel quale è stato ricoverato hanno parlato di «seizure», termine col quale ci si può riferire a un colpo apoplettico, un'ischemia cerebrale, ma che qui sembra essere stato usato per ipotizzare una crisi epilettica.
Verosimile? La polizia per ora si limita a dire che il ministro di Obama in ospedale si è sottoposto volontariamente alla prova del palloncino, che ha dato esito negativo (non era ubriaco) e ad analisi del sangue i cui risultati non sono stati ancora resi noti.
Ieri il caso ha agitato non poco la Casa Bianca col portavoce del presidente, Jay Carney, costretto a rispondere con un certo imbarazzo alle domande della stampa: Barack Obama non ha parlato col suo ministro, che è invece in contatto col suo capo di gabinetto, Jack Lew.
Per il resto, Carney ha dirottato i giornalisti sul portavoce del dipartimento del Commercio, che ha accreditato la versione dell'attacco epilettico. Perché non è stato trattenuto dall'ospedale in osservazione? Perché una volta somministrati i farmaci appropriati, il paziente non era più a rischio ha sostenuto il suo portavoce.
Ma il ministro - un manager che era stato per 18 anni a capo della Edison International da lui convertita in un'azienda specializzata nella produzione di energia eolica e solare, ed entrato nel governo solo pochi mesi fa - soffriva già da tempo di questa malattia? E la Casa Bianca ne era informata?
Domande per ora senza risposta in un caso nel quale ci sono ancora diversi aspetti da chiarire. Il 68enne Bryson, che è californiano, era a Los Angeles perché giovedì sera aveva pronunciato il discorso celebrativo della fine dell'anno accademico alla Polytechnic School di Pasadena: un istituto che in passato è stato frequentato dalle sue quattro figlie (tutte da tempo laureate).
La meccanica dell'incidente giustifica molti dubbi, come anche l'assenza di una scorta, ma secondo alcuni esperti di medicina interpellati da giornali e reti televisive sul caso, l'ipotesi di un attacco improvviso di epilessia non è affatto da scartare: le persone a rischio sono particolarmente vulnerabili in due fasi della loro vita, attorno ai dieci anni e poi, di nuovo, intorno ai 65 anni di età. Ma sono di gran lunga prevalenti gli attacchi che si manifestano nell'infanzia.
Il primo incidente è avvenuto sabato, attorno alle cinque del pomeriggio. Secondo il vice sceriffo della contea, Dan Russo. Dopo la collisione John Bryson è uscito dall'auto in stato confusionale. Ha detto agli occupanti dell'altro veicolo di uscire per scambiarsi le informazioni necessarie per denunciare l'incidente, ma poi, all'improvviso, è risalito in macchina ed è ripartito.