DACCI OGGI IL NOSTRO ORRORE QUOTIDIANO - I MILITANTI DELL’ISIS DI SIRTE, IN LIBIA, GIUSTIZIANO ALMENO TRE UOMINI, COLPEVOLI DI APOSTASIA, BLASFEMIA E BANDITISMO, E NE HANNO FRUSTATI ALTRI QUATTRO PERCHÉ AVEVANO BEVUTO ALCOL - DECAPITAZIONI E CROCIFISSIONI ALL’ORDINE DEL GIORNO E MIGLIAIA DI CITTADINI TENTANO LA FUGA
Isabel Hunter per “Mail On Line”
I militanti dell’Isis di Sirte, in Libia, hanno giustiziato almeno tre uomini, colpevoli di apostasia, blasfemia e banditismo, e ne hanno frustati altri quattro perché avevano bevuto alcol. Tutti hanno avuto un irregolare processo in piazza, con sentenza letta ad alta voce. Come al solito, alle esecuzioni hanno assistito inermi grandi e piccoli.
Sirte è occupata da circa 3.000 jihadisti, che hanno imposto la stessa legge di Raqqa. Decapitazioni e crocifissioni sono all’ordine del giorno e perciò migliaia di cittadini tentano la fuga. Questi carnefici sono direttamente comandati dall’IS o vi si ispirano? Perché ormai ISIS è un marchio di riconoscimento globale, e qualsiasi esaltato in cerca di una causa dinamica, che garantisca pubblicità, se ne appropria. Più l’attacco è spettacolare e brutale, più il mondo li guarda.