DAGO-SBAGLIA - CI SCUSIAMO CON IL MAGISTRATO GIOVANNI FAVI PER UN ARTICOLO PUBBLICATO IN DATA 15 NOVEMBRE 2020 (E POI RIMOSSO), IN CUI RIPORTAVAMO DI UNA SUA MAIL PRIVATA, CON INFORMAZIONI DI PROVENIENZA SCIENTIFICA, SULLE PROPRIETÀ DI PREVENZIONE ANTI-COVID DI ALCUNE SOSTANZE, TRA CUI LA LIQUIRIZIA COME DA STUDI DELL'UNIVERSITA' FEDERICO II° DI NAPOLI – IL DOTT. FAVI NON SI ERA ARROGATO ALCUNA COMPETENZA MEDICA, NÉ AVEVA DATO CONSIGLI, MA SEMPLICEMENTE AVEVA COMUNICATO NOTIZIE DIFFUSE DA ORGANI SCIENTIFICI, INFORMANDO CHE ERANO ANCORA DA VAGLIARE…
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DAGONOTA
Diamo atto che "Il Giornale", di cui abbiamo pubblicato l'articolo con nostro commento, come da rettifica del dott. Favi già pubblicata, aveva anch’esso precedentemente pubblicato pari informazione sulle proprietà preventive della liquirizia; che il dott. Favi non si era arrogato alcuna competenza medica né aveva dato consigli sull’uso di sostanze a prevenzione del Covid, ma semplicemente comunicato in una mail privata a colleghi notizie diffuse da organi scientifici quali fra l’altro l’ Università di Napoli indicando le relative fonti , informando che non erano ancora inserite in protocolli medici e da vagliare previo consulto medico. La nostra associazione alla nota vicenda del "poliziotto” (Tiani) e il ciondolo anti-covid" è stata quindi del tutto gratuita.