DAGOREPORT – L’OSPITATA DA PORRO NON È UN SEGNALE DI UN RIAVVICINAMENTO TRA GIORGIA MELONI E LA FAMIGLIA BERLUSCONI: LA TRATTATIVA PER L’INTERVISTA-MONOLOGO È STATA CONDOTTA DIRETTAMENTE DA MAURO CRIPPA, DIRETTORE DELL’INFORMAZIONE E COCCO DI CONFALONIERI, CHE HA UNA LINEA EDITORIALE MOLTO DIVERSA DA QUELLA CHE SOGNA PIER SILVIO – IL CORPACCIONE DI MEDIASET SI RIBELLA ALLA SVOLTA “PLURALISTA” DECISA DA “PIER DUDI” E FA RESISTENZA CONTRO LE “SINISTRELLE” BERLINGUER E MERLINO - VIDEO
-
DAGOREPORT
Come va interpretata l’ospitata di Giorgia Meloni nella trasmissione “Quarta Repubblica” di Nicola Porro? È un riavvicinamento tra la premier e la famiglia Berlusconi?
La risposta è no, perché la trattativa per ospitare la Ducetta a Mediaset è stata condotta direttamente dal direttore dell’informazione Mauro Crippa, protégé di Fedele Confalonieri, che ha una “linea editoriale” sensibilmente diversa da quella immaginata da Pier Silvio Berlusconi.
L’ad di Mediaset ha scelto di dare alle sue tv un respiro pluralista, accogliendo le “sinistrelle” Bianca Berlinguer a Rete 4 e Myrta Merlino a Canale 5.
Il “deep state” del Biscione, cioè dirigenti e quadri che lavorano in azienda da decenni, spesso si dimostra meno governabile di quanto immaginato da Pier Dudi.
È questa “fronda” interna a remare spesso contro le decisioni dei vertici.
Gli ultimi casi di resistenza passiva alle scelte di Pier Silvio sono visibili proprio verso le due nuove arrivate: Myrta Merlino deve fronteggiare ogni giorno gli attacchi alla sua conduzione ormai totalmente “dursizzata”, mentre la “Zarina” Berlinguer è stata bacchettata da “Striscia la Notizia”, che ha diffuso un fuorionda della conduttrice, poi costretta a scusarsi, che inveiva contro la sua redazione: “Fanno pena, tutti”.