DAGOREPORT – VESPA SI TRASFORMA IN FARFALLA: SANGIULIANO VOLEVA CAMBIARE IL SISTEMA CINEMA E L’HA PAGATO: GUARDATE QUANTI MILIONI LO STATO HA DATO A FILM E REGISTI! - RISPONDE UN PRODUTTORE: “IL MINISTRO HA IMPIEGATO QUASI DUE ANNI PER SPOSTARE I CONTRIBUTI ‘’AUTOMATICI’’ (CHE PROCEDONO IN BASE A DEI CRITERI PRESTABILITI, MA SENZA DISCREZIONALITÀ POLITICA) A QUELLI ‘’SELETTIVI’’ (CHE COMPORTANO UNA SCELTA SQUISITAMENTE POLITICA), PARALIZZANDO UN SETTORE CHE DÀ LAVORO A 260MILA PERSONE E ALLONTANANDO GLI INVESTITORI INTERNAZIONALI – E SE QUALCUNO HA FATTO IMPICCI CON I CONTRIBUTI ‘’AUTOMATICI’’, SANZIONATELO. SIETE VOI AD AVERE GLI STRUMENTI DI VERIFICA CONTABILE, FATELI FUNZIONARE!’’ - VIDEO
-BRUNO VESPA DIFENDE GENNARO SANGIULIANO A PORTA A PORTA
DAGOREPORT
Dagospia ha raggiunto sul set (uno dei pochi aperti in Italia) un produttore noto, ma che ha risposto "solo con consegna di non essere citato: non voglio finire nel tritacarne".
Faremo un'eccezione, perché sappiamo che al Ministero sono vendicativi, e le Commissioni che Sangiuliano ha nominato (ma Giuli ha già detto alla Camera che saranno sottoposte a “verifiche e revisioni) possono diventare dei plotoni d'esecuzione, specialmente contro i produttori indipendenti.
- Riesce a spiegarci cosa Sangiuliano ha cambiato nella Legge Cinema, perché noi poveri non-addetti ai lavori fatichiamo a sbrogliare la matassa?
Intanto, il ministro ha impiegato quasi due anni a fare annunci che hanno paralizzato e penalizzato l'industria e il lavoro che noi creiamo. A fine 2023 ha modificato la norma della legge Franceschini per consentire di spostare risorse pubbliche dai contributi automatici (che procedono in base a dei criteri prestabiliti, ma senza discrezionalità politica) a quelli selettivi (che comportano una scelta squisitamente politica). Non parliamo di bruscolini, ma di oltre 50 milioni di euro a partire da quest'anno.
- Quindi la nuova legge, come dice Nanni Moretti, è entrata in vigore...
Macché. Dopo la norma, ci voleva il Decreto del Ministro. E sa quando lo ha pubblicato? Il 14 Agosto 2024!
- Quindi adesso le norme funzionano.
Manco per idea: ci vogliono i Decreti Direttoriali, firmati cioè dalla Direzione Cinema e Audiovisivo del Ministero, per applicare il Decreto. E ci vuole la Commissione che faccia la selezione in base a queste direttive. Sono io che faccio a lei una domanda: ma com'è possibile che un groviglio burocratico e politicante ammazzi così un settore produttivo che dà lavoro a 260mila persone?
- Però voi avete qualcosa da nascondere, se sono vere le schede e le cifre sugli sprechi nel Cinema diffuse da Vespa ieri sera?
Non mi faccia dire quello che penso! Vespa non sa nulla di questo lavoro, ha mischiato mele, pistacchi e banane. Noi chiediamo regole certe, stabili, non annunci o polemiche politiche all'infinito! Qua si confondono gli ingaggi a star internazionali, con opere diffuse soprattutto sulle piattaforme di streaming, con opere prime, o film sperimentali o di autori "scomodi".
Lei si dovrebbe sorprendere a vedere che imprenditori e registi di sinistra e di destra, tecnici, maestranze operaie, sceneggiatori sono oggi tutti uniti a dire: fateci lavorare con regole chiare, controllate se qualcuno ha fatto impicci e sanzionatelo. Siete voi ad avere gli strumenti di verifica contabile e amministrativa, fateli funzionare!
E smettetela con annunci che allontanano gli investitori internazionali, mettono in crisi un'industria che funziona (e altri paesi aiutano ben più del nostro) e fanno chiudere i set. Anzi, ora mi lasci perdere perché se no debbo chiudere pure questo."