DALL’IRRIDENTISMO ALL’EROTISMO DA VIBRATORE – SEX TOYS A SPESE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DELL’ALTO ADIGE: BUFERA SUL PARTITO DI OPPOSIZIONE SUDTIROLESE


Da ‘repubblica.it'
Gadget erotici a spese del consiglio provinciale di Bolzano: è quanto scoperto dalla Guardia di finanza nell'ambito di un'inchiesta avviata dalla Procura sulle rendicontazioni dei gruppi consiliari. Tra le spese presentate dai Freiheitlichen risulterebbe - come scrive il Corriere dell'Alto Adige - uno scontrino di 64,92 euro per l'acquisto di un vibratore e di altri due oggetti ad uso erotico.

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Ma nel corso della giornata esplode un 'giallo' sulle prese di posizioni dei Freiheitlichen in merito al presunto rimborso. In un primo momento, infatti, la consigliera Ulli Mair - raggiunta telefonicamente dal portale news altoatesino Goinfo - aveva parlato di un "regalo". E aveva detto: "Abbiamo comprato quel materiale per fare uno scherzo di compleanno ad un collega", racconta la consigliera al portale.

E ancora, si legge sul sito: "Lui - sono le parole della Mair - è una persona avvezza alla burla, è un mattacchione. E così, abbiamo pensato di fargli un regalo di compleanno, decisamente un po' spinto, tutto qua". Poche ore dopo, tuttavia, arriva la smentita del partito che afferma: "Le notizie non corrispondono ai fatti". A quel punto la Mair non è più stata più raggiungibile per i giornalisti.

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Nella medesima nota i Freiheitlichen si dicono disponibili a qualsiasi chiarimento, se la Procura oppure la Guardia di finanza lo richiedessero: "Se i Freiheitlichen avessero compiuto qualcosa di illegittimo, questo deve essere comunicato dalla Procura". Il partito si riserva poi di adire le vie legali "contro chi pubblica notizie false per danneggiarci, senza verifiche e senza sottolineare che il partito non ha mai utilizzato irregolarmente fondi pubblici". Poco prima era stato il capogruppo Pius Leitner a dire all'Ansa: sui rimborsi "dobbiamo verificare, se fosse così non sarebbe corretto".

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Quanto allo scontrino di 64,92 euro emesso da un noto sexyshop di Bolzano il 16 maggio 2012, questo non compare negli atti della Procura di Bolzano legati all'inchiesta sui rimborsi dei gruppi consiliari. Ad affermarlo, il sostituto procuratore Giancarlo Bramante, titolare dell'inchiesta, attualmente in attesa di ricevere l'informativa dalla Guardia di finanza.

E' decisamente un periodo nero per i Freiheitlichen, il partito d'opposizione sudtirolese. La notizia dei sex toys è stata pubblicata dal Corriere dell'Alto Adige proprio mentre il quotidiano Dolomiten annuncia il matrimonio dei Freiheitlichen con la Lega Nord in vista delle europee.

I liberal-nazionali, partito gemello della Fpoe austriaca del defunto leader Joerg Haider, con sei consiglieri è il maggiore partito d'opposizione a Bolzano, cresciuto costantemente negli anni puntando sui temi dell'immigrazione e della casta politica. Quando poche settimane fa è scoppiato il caso delle 'pensioni d'oro', i Freiheitlichen si sono trovati in difficoltà di fronte ai propri simpatizzanti, visto che al loro storico consigliere Pius Leitner spetta oltre un milione di euro di anticipo sulla pensione.

Il partito è corso ai ripari annunciando la restituzione dei soldi. Proprio oggi il Dolomiten annuncia che i Freiheitlichen si presenteranno alle elezioni europee del 25 maggio assieme alla Lega Nord. "Si tratta di un'occasione unica per dare agli elettori un'alternativa alla Svp", spiega al giornale la segretaria Ulli Mair.