DALL’INFOSFERA AI CALCI IN CULO – CAOS AL MINISTERO DELLA CULTURA DOVE IL MINISTRO GIULI HA REVOCATO L’INCARICO DI CAPO DI GABINETTO AL CONSIGLIERE FRANCESCO GILIOLI: “E’ VENUTO A MANCARE IL RAPPORTO FIDUCIARIO” - UN CAMBIO NELLO STAFF DEL MINISTRO ERA NELL'ARIA VISTO CHE GIULI AVEVA FATTO INTUIRE CHE NON AVREBBE MANTENUTO L'ORGANIZZAZIONE DI SANGIULIANO MA DI SOLITO SI ARRIVA ALLE DIMISSIONI, NON ALLA REVOCA DELL’INCARICO…
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Il ministero della Cultura comunica che, essendo venuto a mancare il rapporto fiduciario, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha revocato l'incarico di Capo di Gabinetto al Consigliere Francesco Gilioli.
Un cambio nello staff del ministro era nell'aria già da qualche giorno. Giuli aveva fatto intuire subito che non avrebbe mantenuto l'organizzazione del suo predecessore Sangiuliano, fin dal suo primo intervento in Parlamento quando annunciò che avrebbe cambiato la commissione appena nominata sul cinema. E così ha incontrato nei giorni scorsi i funzionari chiave: Emanuele Merlino, il capo della segreteria tecnica di Sangiuliano, Narda Frisoni, capo di segreteria, sostituita nei giorni scorsi, e Gilioli, che appunto oggi è stato mandato via. Non è l'unica novità: per evitare intrusioni e situazioni poco piacevoli- vedi il caso Boccia - ha istituito non una, ma due anticamere davanti al suo ufficio.