DIVISI SU (QUASI) TUTTO. PARTE LA GIOSTRA DEL G7 A TAORMINA – TUSK: “IL PIU’ DIFFICILE DI SEMPRE” - LA PRIMA VOLTA DI GENTILONI, CON TRUMP, MAY E MACRON - SCAZZI PREVISTI SU CLIMA E COMMERCIO MONDIALE FRA EUROPEI ED AMERICANI. PROBABILI INTESE (A PAROLE) SU TERRORISMO E MIGRANTI - CHIACCHIERE IN LIBERTA’ SULL’AFRICA
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Da Ansa
Tra imponenti misure di sicurezza, si apre stamattina a Taormina la prima giornata del G7. La cerimonia inaugurale al Teatro Greco, dove i leader si incontrano per la prima foto di famiglia. Poi il confronto politico su un'agenda molto ricca sulla quale restano divisioni di vedute tra alleati europei e gli Usa, in particolare sul clima e il commercio, mentre sulla lotta al terrorismo c'è una maggiore unità di intenti. A fare gli onori di casa Paolo Gentiloni, al suo primo G7 da premier.
"Al G7 chiediamo risultati, sappiamo che non sarà un confronto semplice ma lo spirito di Taormina ci può aiutare nella direzione giusta", ha detto Gentiloni in un videomessaggio dal teatro greco di Taormina a pochi minuti dall'inizio. "La straordinaria storia e bellezza che ci circonda credo possa dare un contributo molto importante ai leader del G7 e aiutare la comunità internazionale a dare risposte ai cittadini: sul terrorismo e sicurezza faremo una dichiarazione importante" e si affronteranno i temi del "cambiamento climatico, dei grandi flussi migratori e del commercio mondiale dal quale dipendono tanti posti di commercio nel mondo".
Prima volta anche per i colleghi Theresa May e Emmanuel Macron e per il presidente americano Donald Trump. "Non c'è dubbio che è il più difficile dei G7", ha detto Donald Tusk, presidente del Consiglio Ue, in una conferenza stampa all'inizio dei lavori. Tusk ha evidenziato divergenze nelle posizioni su clima, commercio, sicurezza promettendo che "la Ue farà di tutto per un accordo" e lavorerà per l'unità. Aspetto che il G7 mostri unità sull'Ucraina - ha detto ancora Tusk prima dell'avvio del G7 - e che le sanzioni alla Russia siano confermate fino alla completa applicazione degli accordi di Minsk.
Per il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker "l'accordo di Parigi è da applicare interamente", ha detto rispondendo in merito alle differenze fra Usa ed Europa sul cambiamento climatico al G7.
Dopo Donald Trump anche la cancelliera Angela Merkel è arrivata all'aeroporto di Sigonella per partecipare al vertice del G7 di Taormina. Il presidente Usa Donald Trump è atterrato nella tarda serata di ieri all'aeroporto di Sigonella in Sicilia . Trump la lasciato Bruxelles dove ha partecipato al vertice straordinario della Nato. In compagnia della moglie Melania, Donald Trump ha salutato dalla scaletta dell'Air Force One. Il presidente Usa è stato accolto dalle autorità italiane sulla pista dell'aeroporto di Sigonella. La first lady, sorridente, indossava un tubino nero senza maniche. Donald Trump e la moglie Melania sono poi saliti a bordo dell'elicottero presidenziale, destinazione Taormina.
Il presidente francese Emmanuel Macron e la premier britannica Theresa May si incontrano stamani nel loro primo faccia a faccia, a margine del vertice del G7 a Taormina. Per il capo dell'Eliseo, al debutto sulla scena internazionale, il summit è l'occasione per diversi primi incontri bilaterali con gli altri leader.
Dopo May infatti vedrà il premier canadese Justin Trudeau, mentre nel pomeriggio sarà la volta del giapponese Shinzo Abe. Sempre nel pomeriggio sono previste riunioni bilaterali anche con il presidente del Niger, Mahamadou Issoufou, e con quello tunisino, Béji Caid Essebsi, presenti a Taormina per il dialogo allargato sull'Africa.