DOPO IL BANANA E RE GIORGIO, CON CHI SE LA PRENDERÀ TRAVAGLIO NEL 2014? - PERCHÉ “REPUBBLICA” NON RACCOGLIE FIRME DI SOLIDARIETÀ ALLA SIMONSEN?

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
A chi ha minacciato Caterina Simonsen (per aver lei difeso la sperimentazione sugli animali), chiedo: se la vita dell'uomo vale davvero quanto quella di una bestia, perché le iene (e molti altri animali), non si fanno mai gli scrupoli e le seghe mentali che vi fate voi? Dareste al vostro cane malato una medicina che non fosse stata sperimentata prima? Difendete anche le pantegane, oltre ai topolini? E le povere zanzare? Non sarà che difendete gli animali con tanto fanatismo perché avete grossi problemi di convivenza coi vostri simili?
Natale Pellizzer

Lettera 2
Se avesse letto La Casta, anche Maria Teresa Meli saprebbe cosa sono i contributi figurativi. Che contribuiranno alla pensione da quadri degli otto parlamentari assunti dal Pd un mese prima delle elezioni.
Tiziano Longhi

Lettera 3
Il mio libraio mi ha detto : basta che uno scrittore o un cantante vada da fabio fazio e il giorno dopo abbiamo la coda di persone che comprano il libro o il cd

Lettera 4
Berlusconi e Napolitano ormai ghigliottinati; chissà se Marco-Robespierre-Travaglio ha già scelto la prossima testa su cui sfogare i suoi vanitosi livori e con cui incrementare le sue entrate per il 2014...
Vittorio Buonanno InFeltrito

Lettera 5
Caro Roberto, nella tua dotta dago analisi sui fatti politici del 2013, hai dimenticato un nome: Ilvo Diamanti. Nell'articolo di oggi, continua a fare il portavoce di Confindustria e Repubblica, ossessionati nel perseguire l'elezione diretta del capo dello stato. Il quadro che traccia, propedeutico al loro osceno disegno, è una minestra riscaldata
che emana un lezzo insopportabile. Vittorio Pietrosanti

Lettera 6
Dago ahò ,
dove se pija er nummeretto pe bacià le chiappe de Barbara Guera ??!!!!
ahoooo BonAnno!!!!
becerus

Lettera 7
Caro Dago, nell'articolo "Carinzia profumo di squinzia.." la foto del plastico del Bordello al piede dell'articolo è brutta..!
Si vede.. che in Austria non hanno Bruno Vespa..!!
Gianni Morgan Usai

Lettera 8
Caro DAGO, il sig. M.Muller direttore-scienziato del Wellnesshotel&Erotik in Carinzia (nuova spa del sesso-nuova snc dell'erotismo-nuova srl delle seghe oltre confine), ha dichiarato che "..stare con donne brutte e negative non giova alla salute..", e penso intenda quella dei maschi. Questa è la nuova frontiera della scienza a servizio dell'uomo.
La frontiera è quella italo austriaca.
Saluti, Dina Mite

Lettera 9
Caro Dago, a leggere l'evoluzione delle vicende riguardanti MPS c'è ancora una volta da rimanere sconcertati. Ma, si sa, il terzo gruppo bancario italiano è vittima di una commedia recitata da attori locali, purtroppo affetti da sindrome iperprovincialistica, che vedono il Palio al centro del mondo, con Rocca Salimbeni subito a lato ed il PD (ed i suoi precursori) poco più in là.

Quello che invece non si sa, o meglio non è chiaro, è perchè l'avvocato Mussari, tra i principali protagonisti del disastro MPS, sia stato messo dai suoi colleghi banchieri a presiedere l'ABI. Decisione questa, con tutto il rispetto per chi lavora in banca, che sembra sia stata presa da bancari poco avveduti piuttosto che da banchieri. Questi ultimi infatti, da banchieri (con la B maiuscola), avrebbero dovuto ben conoscere l'infelice situazione di MPS, sia prima che dopo l'acquisto di Antonveneta.

Invece, imperterriti, hanno eletto Mussari «all'unanimità e qui io direi, per acclamazione» come ebbe a dichiarare Corrado Faissola, il past president, all'assemblea ABI del 23 giugno 2010. Allora sarebbe meglio che le banche italiane fossero amministrate da bancari avveduti piuttosto che da banchieri incauti che spesso, nell'operare scelte, rispondono a logiche politiche più che di tutela dell'azionariato.
Francesco

Lettera 10
Signori di Dagospia, quante cose la stampa italiota e voi non scrivete o non cercate di approfondire perchè non conviene cercare la verità, se non nelle porcate varie (mi fermo qui altrimenti censurate di brutto). C'è però una cosa, tra le varie, che i grandi analisti internazionali (vero Parsi della Stampa e del Sole 24 Ore) si guardano bene dall'approfondire, e chissà appunto perchè.

Al sodo, eccola : mentre per le Pussy Riot, vere streghe del Male, blasfeme femministe antipopolo russo, ogni loro scoreggia viene sublimata anche dall'ultimo quotidiano di paese, i recenti gravissimi attentati di matrice cecena non vengono esaminati come si dovrebbe. Capitassero in USA, subito legioni di giornalisti prezzolati andrebbero a scoprire e ripulire ogni anfratto - magari con l'aiuto della CIA - per trovarne i colpevoli soliti e così giustificare l'azione imperialista e criminale USA nel mondo.

Se capita in Russia, zitti e mosca. Come mai? E invece qui si dovrebbe verificare se quanto indicato da più fonti sia verosimile, se cioè la recrudescenza di attentati di terroristi ceceni in Russia sia la conseguenza del fatto che Putin ha fermato l'Arabia Saudita, Israele e USA che stavano per divorarsi la Siria (continuano però a massacrarla con la scusa di far saltare un regime dispotico - senti chi parla, proprio l'Arabia Saudita). Non pare sia difficile capire la questione: bisogna verificare perchè e da chi provengono questi attentati. Chi li finanzia. Chi li copre.
Forza stampa italiota. Forza stampa occidentale. Mostrate i c.. se li avete.
Luciano.

Lettera 11
Caro Dago, Ma dove è finita la bella ragazza dagli occhioni ipertrofici? Ieri era in prima battuta su La Reubblica... Ieri era sulla vetta del sito. Vediamo, contiamo.... 1,2,3,5,10,15,16!!! Cazzo, 16 articoli prima della sua storia. Ma dove sono finiti le penne del: "Io sto con..."? Ma in fondo lei è ancora viva, meglio puntare su Shumy, che sta tirando le cuoia. e poi parliamoci chiaro,ormai "malato-non-terminale-che-giustifica-i-mezzi-con-il-fine" ha retto ben 48h.

Giornalisticamente parlando aveva tutti i presupposti per pompare. Certo, non come Welby che ha dato da mangiare a degli straccioni che ci vorrebbero insegnare "il pensiero evoluto" (Ciao Serra, ti stai godendo i soldi del finanziamento pubblico?) per mesi e mesi. A suo vantaggio ha gli occhioni grandi e azzurri. Sai chi se la sarebbe filata se fosse pesata 100 kg e fosse stata un cesso con i baffetti?
Dario Lorenzi

Lettera 12
Egregio Direttore,
A fine anno molte notizie, direi riepilogative, lasciano sgomenti. Benigni, Fazio, Grillo, Saviano, sono veramente nelle condizioni economiche di fare la morale a personaggi come Berlusconi? A certi livelli di conto in banca, non credo che, miliardo più e miliardo meno, ci sia differenza!

E' difficile stare dalla parte dei primi, quando la loro denuncia dei redditi "sguazza" nel morbido. Anzi, due considerazioni: la prima e' che i primi in larga percentuale hanno accumulato milioni parlando e sparlando del secondo, mentre questo sogna una società che possa dare a tutti le opportunità da lui avute. Non mi sembra poco!
Leopoldo Chiappini G.
Roseto Degli Abruzzi

Lettera 13
Caro Dago,
ancora una volta, tramite la tua rubrica, mi rivolgo ai nostri potenti (come saprai i giornaloni certe lettere non le pubblicano).

Caro presidente Letta,
oggi tutti i quotidiani riportavano la notizia dell'omicidio di una bimba di 9 anni, uccisa da un'auto guidata da un balordo ubriaco, drogato e senza patente, il quale non è stato nemmeno fermato!!

E' terribile il solo pensiero, ma per istituire il reato di "omicidio stradale" dobbiamo aspettare che ad essere ammazzata sia la figlia di un primo ministro? di un ministro o semplice parlamentare, comunque un membro della Casta?
I meno giovani ricordano che la vera lotta al terrorismo iniziò proprio dopo una certa data ed un grave episodio, in precedenza potevano cadere sindacalisti, poliziotti, magistrati a cui seguivano ...cerimonie e discorsi...
grazie
FB

Lettera 14
Avevo già scritto che della "Grande Bellezza" mi erano piaciute le liriche sacre al momento giusto associate alle immagini e la fotografia di Bigazzi. Tecnicamente ineccepibile, e una regia che dà un senso di forte compiacimento - anche quando firma un film sul nulla- , la sceneggiatura lascia davvero a desiderare.

Belle le giacche pacchiane stile Sam Ace-De Niro in Casinò di Jep Gambardella ma com'è che solo la notte del suo 65°(meglio tardi che mai) compleanno si rende conto che la vita è una scatola vuota: "E' tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio ed il rumore, il silenzio e il sentimento.."e però continua a fagocitare personaggi ridicoli nel suo terrazzo organizzando feste al ritmo di musica commerciale e in tributo all'idiozia gigioneggiando fra trenini che non portano da nessuna parte?

In effetti lascia pure di stucco come si possa introdurre la spogliarellista Ferilli di 50 anni un tantino burina che balla lap dance con le notte di Take my breath away. che sarebbe
come ascoltare il re della tamarro music, Gigi D'agostino, al Berghein di Berlino.
starryknight