DOPO SCAMARCIO, GERINI: ''MI PIACE QUESTO GOVERNO, IL CENSIMENTO DEI ROM? MOSSA OTTIMA E NON RAZZISTA. PERCHÉ MAI NOI DOBBIAMO ESSERE CENSITI E I ROM NO? LE IDEOLOGIE IN QUESTO PAESE NON CI SONO PIÙ'' - DIACO: ''QUELLA STUCCHEVOLE E SERVILE SUDDITANZA PSICOLOGICA CHE GLI ATTORI HANNO SEMPRE AVUTO NEI CONFRONTI DI CERTO DOGMATISMO E CERTA CONVENIENTE IDEOLOGIA STA FINALMENTE VENENDO MENO''
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“Se mi piace questo governo? Si, devo dire di si. I primi passi sono stati buoni a mio avviso”. A parlare è l'attrice Claudia Gerini, che oggi è stato ospite del programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, la trasmissione condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Ma lei non è sempre stata di sinistra?
“Le ideologie in questo Paese non ci sono più. Bene coloro che fanno qualcosa per gli italiani, qualcosa di giusto, come i provvedimenti per far crescere le aziende o per far si che si possa convivere in una società multiculturale”. Il censimento dei rom è parsa a molti una proposta razzista.
“Non mi sembra una mossa razzista ma ottima. Perché mai noi dobbiamo essere censiti ed i rom no? Poi Di Maio ha fatto un discorso in Confindustria, o in Confcommercio, non ricordo, che mi è piaciuto. Insomma, si capisce che stanno dalla parte di chi vuole crescere”. Lei li ha votati? “No. Ma l'importante - ha detto la Gerini a Rai Radio1 - è che si facciano dei passi dalla nostra parte, anche se ci sono stati degli sfondoni tipo quelli sulle famiglie Arcobaleno”.
pierluigi diaco @pierluigidiaco
La si può pensare come si crede, ma la buona notizia sta nel verificare che quella stucchevole e servile sudditanza psicologica che gli attori hanno sempre avuto nei confronti di certo dogmatismo e certa conveniente ideologia sta finalmente venendo meno. #scamarcio
C’È DELLO SCAMARCIO IN SALVINI – RICCARDO: “HO VOTATO PER CHI STA AL GOVERNO - ACQUARIUS DOVEVA ESSERE ACCOLTA DA MALTA - SALVINI NON E' RAZZISTA. PENSATORI DI SINISTRA ABBINDOLATI DALLA STAMPA MAINSTREAM