ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DI TAIWAN VINCE WILLIAM LAI, IL CANDIDATO DEL PARTITO DEMOCRATICO PROGRESSISTA – LA SUA VITTORIA RISCHIA DI INFIAMMARE I RAPPORTI TRA STATI UNITI E CINA: SCETTICO SUL RAPPORTO CON PECHINO, LAI IN PASSATO E’ STATO SOSTENITORE DELL’INDIPENDENZA DELL’ISOLA – LE SUE PRIME PAROLE DOPO LA VITTORIA SONO UN AVVISO A XI JINPING: "SONO DETERMINATO A SALVAGUARDARE TAIWAN DALLE CONTINUE MINACCE E INTIMIDAZIONI DA PARTE DELLA CINA. USEREMO IL DIALOGO PER SOSTITUIRE IL CONFRONTO NEGLI SCAMBI CON PECHINO”
-LAI, 'A TAIWAN VITTORIA PER LA COMUNITÀ DELLE DEMOCRAZIE'
(ANSA) - PECHINO, 13 GEN - "Come una delle prime e delle più anticipate elezioni del 2024, Taiwan ha centrato una vittoria per la comunità delle democrazie". Sono le prime parole di William Lai, il candidato del Partito democratico progressista alle elezioni presidenziali di Taipei, ai suoi sostenitori. Lai, uno scettico nei confronti della Cina con un passato a sostegno dell'indipendenza, ha strappato un risultato che rischia di infiammare le tensioni tra Pechino e Washington. A spoglio quasi ultimato, pari al 98% dei seggi, il candidato del Dpp si attesta al 40,2%. Hou Yu-ih del Kmt, il principale rivale del Kmt, si ferma al 33,4%.
LAI, TAIWAN HA RESISTITO CON SUCCESSO A PRESSIONI ESTERNE
(ANSA) - PECHINO, 13 GEN - "Questa sera abbiamo dimostrato al mondo quanto Taiwan abbia a cuore la sua democrazia. Voglio ringraziare il popolo taiwanese per aver scritto un nuovo capitolo nella nostra democrazia, dimostrando al mondo quanto abbiamo a cuore la nostra democrazia. Questo è il nostro impegno incrollabile". E' quanto ha detto William Lai, a vittoria ormai acquisita alle presidenziali di Taipei, parlando a media e sostenitori. "Il popolo taiwanese ha resistito con successo alle pressioni di forze esterne per influenzare le elezioni. Ma noi crediamo che solo il popolo di Taiwan abbia il diritto di scegliere il proprio presidente", ha aggiunto Lai.
LAI, 'DETERMINATI A TUTELARE TAIWAN DA MINACCE DELLA CINA'
(ANSA) - PECHINO, 13 GEN - William Lai ha assicurato di essere "determinato a salvaguardare Taiwan dalle continue minacce e intimidazioni da parte della Cina" e lavorare per mantenere lo status quo tra le due sponde dello Stretto di Taiwan. Incontrando media e sostenitori nel tendone montato al quartiere elettorale del Dpp dopo la vittoria alla presidenza ormai acquisita, Lai ha aggiunto che la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan "sono una responsabilità importante. Useremo il dialogo per sostituire il confronto negli scambi con la Cina".
TAIWAN: IL CANDIDATO DEL KMT AMMETTE LA SCONFITTA
(ANSA) - PECHINO, 13 GEN - Il candidato dei nazionalisti del Kmt, Hou Yu-ih, ha ammesso la sconfitta alle presidenziali di Taiwan, riconoscendo la vittoria di William Lai, del Partito democratico progressista (Dpp). Hou, candidato del Kuomintang, partito tradizionalmente vicino alle posizioni di Pechino, si è congratulato con Lai per la sua vittoria parlando in serata alla sede della campagna elettorale del Kmt a New Taipei, la più popolosa città di Taiwan di cui è sindaco in congedo elettorale. Commosso, Hou si è "scusato per aver deluso gli elettori", promettendo di continuare il suo impegno politico.
Il Kmt è il partner negoziale preferito della Cina e Hou, durante la campagna elettorale, aveva promesso di riavviare i colloqui con il governo del presidente Xi Jinping in caso di elezione al fine di allentare le tensioni. Anche il terzo candidato, Ko Wen-je, fondatore e leader del Tpp, ha concesso subito dopo la mossa di Hou la vittoria e si è congratulato con Lai in un altro breve ed emotivo discorso ai suoi sostenitori. Taiwan sembra così destinata ad eleggere William Lai alla massima leadership dell'isola per il prossimo quadriennio, schierando alla presidenza un uomo che Pechino ha etichettato come "istigatore di guerra" e un "piantagrane" per le sue posizioni indipendentiste.