’’L’ESPRESSO’’ ANTICIPA: “ANCHE LA PROCURA DI MILANO APRE UN FILONE P4” - LAVITOLA QUERELA BISIGNANI: “MIX DI VERITÀ MESCHINE E BUGIE” - LETTA (PD): INSPIEGABILE SOSTEGNO DI DI PIETRO A BERLUSCONI - DI PIETRO: “E CHE DOVEVO FARE? MENARGLI?” - MARONI POMPIERE (E PINOCCHIO): “NESSUNA LOTTA NELLA LEGA, SOLO OPINIONI DIVERSE” - CASTELLI E LE SOLITE SCUSE LEGHISTE: “PARLAVO DI INFRASTRUTTURE, VOGLIO BENE A TUTTI I ROMANI”… - -



1. TEMI...
Jena per \"La Stampa\"
- Se siamo quello che mangiamo, figuratevi cosa mangia Bossi.

2. \'L\'ESPRESSO\', APERTO FILONE D\'INCHIESTA ANCHE A MILANO...
(ANSA) -
Dopo Napoli e Roma, anche Milano apre un\'inchiesta sulla P4 e sulla rete di Luigi Bisignani. Lo si apprende da un\'anticipazione de \'L\'Espressò, secondo la quale della vicenda si occuperebbe Francesco Greco, già pm del pool di Mani Pulite, che indagò sulla maxitangente Enimont e sul ruolo svolto nella vicenda dallo stesso Bisignani.

Luigi Bisignani

Secondo \'L\'Espressò, il pm milanese starebbe studiando gli incartamenti ricevuti da Napoli e tra le ipotesi ci sarebbero eventuali reati finanziari. In particolare, a Milano si indagherebbe sia sul rapporto tra Alfonso Papa e l\'immobiliarista Vittorio Casale sia su eventuali affari tra Bisignani e il finanziere Gianluca Di Nardo, il cui nome è finito nelle intercettazioni sulla P4.

3. LAVITOLA, NO REATI MA MIX DI VERITA\' MESCHINE E BUGIE...
(ANSA)
- \"Da osservatore attento, come la gran parte dei giornalisti italiani, per di più interessato personalmente, mi sto facendo l\'idea, leggendo i giornali, di un Bisignani realmente al centro di una rete trasversale con obiettivi principali affari e nomine. Non sono in grado di stabilire se si tratti o meno di reati e, qualora lo fossero, quali sarebbero. Mi pare però evidente che il signor Bisignani sta utilizzando una strategia meschina e poco intelligente, quella di fornire ai pm una miscela di informazioni vere e false\".

LAVITOLA

E\' quanto dice in una nota Walter Lavitola, direttore de L\'Avanti! Aggiunge Lavitola: \"Si intuisce facilmente che, al fine di convincere i magistrati della bontà della sua collaborazione, e allo stesso tempo tutelare qualcuno, racconta frottole su qualcun altro. Ciò può creare momentanee suggestioni, ma non trovando riscontro nei fatti si rivelerà un boomerang\".

\"In merito alle ultime dichiarazioni rilasciate da Bisignani sul mio conto, riportate da alcuni organi di stampa, smentisco categoricamente quanto da lui affermato. Per la seconda volta mi tira in ballo, non capisco il perché, in una vicenda che non mi riguarda, costringendomi ad una nuova querela nei suoi confronti\".

RAFFAELE FITTO MARA CARFAGNA

4. FITTO, MAI AVUTO RAPPORTI CON BISIGNANI...
(ANSA)
- \"Non ho mai avuto nessun tipo di contatto con Bisignani, non è possibile che ci sia scritta questa cosa\". Così il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, intervenuto oggi Radio 24, ha parlato dell\'inchiesta P4. \"Io non ho intrattenuto alcun rapporto telefonico con Luigi Bisignani, per cui non può uscire nulla su questo - ha detto Fitto -. Al di là della mia posizione personale ritengo un fatto molto grave che si leggano sui giornali questioni che non hanno alcuna rilevanza di carattere penale ma servono solo a creare un clima da Paese non civile\". Secondo il ministro Fitto questa non è una questione da affrontare con una legge contro le intercettazioni: \"No, ci vorrebbe un rispetto dei ruoli delle persone nel senso che l\'utilità ai fini processuali di molte intercettazioni che vengono pubblicate sfugge a chiunque\".

5. RUTELLI, SQUARCI INQUIETANTI, DDL API PER REGOLARE LOBBY...
(Adnkronos)
- \"Il governo, diviso, non ce la fa a restituire fiducia e dare la spinta che serve all\'economia, mentre le inchieste di questi giorni aprono squarci inquietanti. Ecco perche\' Alleanza per l\'Italia ha presentato un Ddl per regolamentare le lobby e riportare in termini di trasparenza i rapporti tra economia e politica\". Francesco Rutelli ha spiegato cosi\' i motivi che hanno spinto l\'Api a presentare un Ddl che, come ha sottolineato il primo firmatario Franco Bruno, e\' \"a costo zero\".

FRANCESCO RUTELLI KATIUSCIA MARINI

Cuore del disegno di legge e\' la creazione di un registro pubblico di rappresentanti di interessi istitutito presso il Cnel. L\'iscrizione e\' subordinata al rispetto di un codice di deontologia, deliberato sempre dal Cnel. Il Ddl fissa anche requisiti, diritti e obblighi dei lobbisti e prevede sanzioni fino a 200mila euro. \"Le influenze sono sempre esistite, il problema e\' quando queste diventano un commercio non trasparente\", ha spiegato Rutelli. \"In Italia e\' la mancanza di trasparenza che non rende facile distinguere l\'esercizio legittimo di influenze dall\'attivita\' lobbistica lecita. E tutto questo fa aumentare la corruzione\".

Per il leader di Api il Ddl e\' \"parte di una riorganizzazione del rapporo tra politica e economia, come la riduzione del finanziamento ai partiti. Perche\' un riflessione su questo rapporto, da riportare in termini trasparenti, e\' urgentissima\".Venendo all\'attualita\', Rutelli ha sottolineato che dall\'inchiesta sulla P4 \"il potere politico esce peggio, perche\' dimostra di non avere il boccino. Mentre i cittadini sono le vittime. Non esprimo giudizi, la magistratura chiarira\', ma mi auguro che l\'inchiesta si focalizzi su fattispecie delittuose e accerti se e quali delitti vi siano\".

ENRICO LETTA

6. LETTA (PD), INSPIEGABILE SOSTEGNO DI DI PIETRO A BERLUSCONI...
(Adnkronos)
- Di Pietro \'aiuta\' Berlusconi e colpisce il Pd. Non e\' piaciuto al vice segretario dei democratici, Enrico Letta, il passaggio del discorso con cui il leader dell\'Idv ha incalzato energicamente Pier Luigi Bersani a convocare i partiti dell\'opposizione per aprire il cantiere dell\'alternativa di governo.

\"Dobbiamo costruire, attorno al Pd, una coalizione con Idv, Sel e Udc. Una coalizione tra partiti -ha dichiarato Enrico Letta in un passaggio di un\'intervista all\'Unita\'- che sia profondamente aperta al protagonismo della societa\'. Certo non si sentiva il bisogno di un intervento come quello di Antonio Di Pietro ieri in aula, scomposto e incomprensibile, che ha dato un sostegno inspiegabile al premier. Purtroppo sono comportamenti che rompono quel clima unitario che e\' la condizione principale per battere Berlusconi\".

7. DI PIETRO, INCOMPRENSIBILI MALIGNITA\' E SOSPETTI SU MIO COLLOQUIO CON PREMIER...
(Adnkronos)
- \'Molte persone si sono chieste e mi hanno chiesto che cosa mi sono detto con il presidente del consiglio ieri nell\'Aula di Montecitorio. La curiosita\' e\' lecita ma per molti nella domanda c\'era un pizzico di malizia, come se quelle due parole scambiate pubblicamente volessero dire chissa\' che\'.

Lo scrive sul suo blog il leader dell\'Italia dei valori, Antonio Di Pietro. \'Innanzitutto -continua- preciso che e\' stato il presidente del Consiglio ad avvicinarsi a me e non io a lui. Poi io gli ho detto direttamente quello che cerco di dirgli indirettamente da mesi: che se ne deve andare. Tutto qui. E che altro dovevo fare, menargli? Tanto dovevo dire a Silvio Berlusconi e tanto gli ho detto, anche se non credo che mi dara\' retta, purtroppo\".

Berlusconi e Di Pietro a colloquio

\"Pero\' qualcosa voglio dire anche sui sospetti e sulle malignita\' che si sono moltiplicati dopo quel colloquio. Io mi batto contro Berlusconi e contro il berlusconismo da 16 anni. Molti di quelli che si sono scandalizzati per quel colloquio mi hanno criticato per anni dicendo che facevo un\'opposizione troppo intransigente. Se oggi parliamo di Berlusconi quasi gia\' al passato e\' in grandissima parte grazie ai referendum voluti, contro il parere di tutti, solo da noi dell\'Italia dei valori. Nessuno con un grano di sale in zucca puo\' pensare che io sia diventato berlusconiano. E allora perche\' tutte queste critiche incomprensibili?\"

\"Secondo me -conclude Di Pietro- perche\' io non mi accontento di un plebiscito che metta fine al berlusconismo ma voglio che il centrosinistra si dia un programma politico che non puo\' piu\' essere solo dire no a Berlusconi e alle sue leggi\".

8. BERLUSCONI RICEVE DRAGHI, SUA NOMINA ONORA L\'ITALIA...
(Adnkronos)
- \'La sua nomina da\' onore all\'Italia\'. E\' il riconoscimento che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha rivolto al governatore della Banca d\'Italia, Mario Draghi, che ha incontrato a palazzo Chigi in vista della nomina alla Bce.

Super Mario Draghi

9. MARONI, ASPETTIAMO CHE A PAROLE SEGUANO FATTI...
(Adnkronos) -
Dopo la verifica \"valuteremo che alle parole seguano gli impegni\". Lo ha detto il ministro dell\'Interno Roberto Maroni intervenuto a Roma alla riunione del Comitato europeo di esperti in materia di violenza sportiva.

\"Sulle questioni concrete di cui Bossi ha parlato a Pontida, dalla Libia alla manovra, aspettiamo i fatti nei prossimi giorni in base agli impegni presi dal presidente del Consiglio\", ha sottolineato l\'esponente leghista.

10. MARONI, NESSUNA LOTTA INTESTINA MA DIVERSITA\' DI OPINIONI...
(Adnkronos)
- \"Nella Lega non c\'e\' nessuna lotta intestina ma solo diversita\' di opinioni su cui poi si e\' trovata la sintesi\". Cosi\' il ministro dell\'Interno Roberto Maroni intervenuto al Roma alla riunione del Comitato europeo di esperti in materia di violenza sportiva.

maroni-votino

\"La Lega vuole continuare ad essere un punto di riferimento per i cittadini e sara\' sempre piu\' importante per la modernizzazione dello Stato\", ha concluso Maroni.

11. PD: BERSANI, SIAMO PRIMO PARTITO CHECCHE\' NE DICA BERLUSCONI...
(Adnkronos/Aki)
- \"Noi in questo momento siamo il primo partito italiano, checche\' ne dica Berlusconi\". Lo ha affermato il segretario del Pd Pierluigi Bersani al Parlamento europeo a Bruxelles dove si trova per una serie di incontri.

12. CASTELLI, PARLAVO DI INFRASTRUTTURE, VOGLIO BENE A TUTTI I ROMANI...
(Adnkronos)
- \"Voglio bene a tutti i romani\". In un\'intervista a Radio Ies Roberto Castelli smentisce le affermazioni di ieri e chiarisce il senso delle sue parole: \"Parlavo della cutura delle infrastutture: la cultura moderna vede di buon occhio l\'intervento di privati per risolvere certi problemi, mentre una certa cultura arretrata e\' quella di pensare che debba fare tutto lo Stato\".

castelli

\'Mi sono visto sbattuto in prima pagina su un quotidiano romano - afferma Castelli - Annuncio che faro\' un\'esposto alla procura perche\' un chiaro tentativo di minaccia nei miei confronti. La nostra base gridava \'secessione, secessione\', vorrei che si riconoscesse il merito di riuscire ad incanalare certe richieste in ambito istituzionale. La mia battaglia e\' una questione di equita\', anche a Napoli si paga la tangenziale: ai cittadini romani non cambiera\' nulla, cambiera\' solo per chi utilizza il gra dall\'autostrada\".