ALLA FACCIA DELLA PARTE OFFESA! IL SINDACO LEGHISTA DI FOGGIA FRANCO LANDELLA, FINITO AGLI DOMICILIARI PER CORRUZIONE E TENTATA CONCUSSIONE, IL 30 APRILE FACEVA IL FINTO TONTO: "L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE È ESTRANEA AI FATTI, SEMMAI È PARTE OFFESA. IN QUESTA VICENDA CI COSTITUIREMO PARTE CIVILE" - E INFATTI SI È VISTO COME È FINITA: CASA PERQUISITA DALLE FORZE DELL'ORDINE, DIMISSIONI E ARRESTO... - VIDEO
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“L’amministrazione comunale è estranea ai fatti, semmai è parte offesa. In questa vicenda ci costituiremo parte civile”. Sono le parole di Franco Landella, sindaco leghista di Foggia, da stamattina agli arresti domiciliari per corruzione e tentata concussione, pronunciate lo scorso 30 aprile.
Quel giorno due consiglieri di maggioranza dell’Udc, Antonio Capotosto e Leonardo Iaccarino, erano stati arrestati con l’accusa di corruzione, tentata induzione indebita e peculato.
Lo scorso 1 maggio la casa del primo cittadino della Lega (al secondo mandato) era stata perquisita dalle forze dell’ordine. Tre giorni dopo Landella aveva rassegnato le dimissioni.