FERMI TUTTI! LA LISTA CIVICA NAZIONALE ANTI GRILLO E DI PIETRO NON SI FA (A MENO CHE NON CI SIA IL DOPPIO TURNO) E SE SI FA LA COMUNICAZIONE E’ AFFIDATA AL FRATELLO DEL SINDACO DE MAGISTRIS - CHE LIBIDINE SCOMMETTERE SUL CALCIOSCOMMESSE: L’ASSOLUZIONE DI CONTE E’ QUOTATA A 8, MEGLIO PREPARARE LE VALIGIE - VACANZE DI NATALE A PECHINO? IN CINA CON IL SUO NAPOLI DE LAURENTIIS ANNUNCIA UN FILM INTERAMENTE DESTINATO AL MERCATO CINESE…


Carlo Tarallo per Dagospia

GRILLO E DI PIETRO

1- Te la do io la Lista Arancione! Il megabordello a sinistra spariglia le carte in tavola, e a rimetterci le penne potrebbe essere quella "Lista Civica Nazionale" immaginata da Pierluigi Bersani per arginare Beppe Grillo e Antonio Di Pietro ma ancora completamente ferma al palo per tutto quello che riguarda la parte organizzativa. E spunta la sorpresa "familiare": dei due "strateghi" incaricati da Luigi De Magistris di seguire la gestazione del movimento, uno è Claudio De Magistris.

Proprio così: sarà il narcifratello del sindaco di Napoli ad occuparsi della "comunicazione" del nascituro partitello. Inevitabile la curiosità: e se si candidasse (Luigi da sindaco è incompatibile con il Parlamento) per consentire ai fans di Giggino di poter scrivere "De Magistris" sulla scheda? L'ipotesi, che ingolosisce i fautori di una candidatura "cognomica", sarebbe però stata scartata dallo stesso Claudio, ed è considerata pericolosa dagli addetti ai livori, che temono critiche a go-go.

LUIGI DE MAGISTRIS

E la lista s'inceppa. Secondo quanto apprende Dagospia, al momento le cose stanno così.
Se si approva una legge a doppio turno (improbabile) la Lista Civica Nazionale si fa: ci si presenta da soli al primo turno e ci si apparenta con il centrosinistra pro-Monti (Bersani, Casini e Vendola) al secondo; se la legge resta questa, o la si trasforma in un altro meccanismo comunque a turno unico, invece, l'affare si complica. Anzi, salta! Perché?

CLAUDIO DE MAGISTRIS

Perché l'idea di Giggino è non coalizzarsi con nessun partito pro-Monti: "Perderemmo - spiega una fonte qualificata - tutto l'appeal sull'elettorato pro-Grillo, quello che Bersani ci chiede di arginare. A quel punto, meglio riappacificarsi del tutto con Di Pietro, con buona pace dello stesso Bersani che ci sta spronando in funzione anti-Tonino". Altri fattori anti-lista civica sono il proporzionale e i collegi uninominali "che non combaciano con la struttura che abbiamo immaginato". Ultimo ostacolo: uno sbarramento superiore al 4% sarebbe giudicato "troppo alto" per presentarsi alle elezioni....

ANTONIO CONTE

2- Libidine massima dello scommettitore incallito: scommettere sull'esito del calcio scommesse. Non è solo la "Gazzetta" ad anticipare i verdetti: ci sono anche i bookmakers stranieri che fanno le loro previsioni sulle decisioni della Disciplinare. Va maluccio per Antonio Conte: secondo Agipronews, la sua "assoluzione" è pagata dalle agenzie di scommesse estere ben 8 volte la posta. Per il dopo-parrucchino di Pechino il favorito è MassImo Carrera (quotato a 2), seguito da Marco Baroni (2,5). Più improbabili soluzioni come Nedved (a 15) o Prandelli (a 25 come Spalletti).

AURELIO DE LAURENTIIS

3- (AGI) - Un film per la Cina: e' tra i progetti immediati di Aurelio De Laurentiis, il quale guarda con sempre maggiore attenzione oltre la Grande Muraglia. Non solo con il calcio - sabato 11 agosto il suo Napoli disputa contro la Juve la Supercoppa Italiana a Pechino - ma anche come produttore cinematografico con la Filmauro. De Laurentiis lo ha anticipato in una intervista esclusiva rilasciata ad agichina24.it: "Dopo l'estate arrivera' da me un team di professionisti cinesi, che lavoreranno a Roma - spiega il produttore - alla realizzazione di un film scritto e pensato per il mercato della Cina al quale e' specificamente destinato".