FITTASI PIAZZA A PREZZI STRACCIATI - VIRGINIA RAGGI IL 28 GIUGNO SCORSO SI LAMENTAVA DELL’AFFITTO IRRISORIO DI PIAZZA DEL POPOLO PER IL “COCA-COLA SUMMER FESTIVAL” (POCO PIU’ DI 500 EURO AL GIORNO). MA ORA LA SUA GIUNTA CONCEDE LA STESSA PIAZZA ALLO STESSO PREZZO A RADIO CAPITAL (GRUPPO ESPRESSO)

Maria Egizia Fiaschetti per il “Corriere della Sera - Roma”

«Forse bisogna essere un po' più rispettosi della destinazione dei luoghi...». Campidoglio, 28 giugno scorso: Virginia Raggi commentava così il caso di piazza del Popolo, affittata per l' organizzazione di eventi a poco più di 500 euro al giorno. Tariffe irrisorie, circa 1,40 euro al metro quadrato, con canone decrescente secondo il principio «più occupi, meno paghi». Le parole della sindaca, «serve un approfondimento sull' attività svolta fino a oggi», sembravano aprire all' ipotesi di adeguare i coefficienti al pregio dell' area (tutto il centro storico è patrimonio dell' Unesco).

E però, a due mesi dal Coca-Cola Summer Festival, quattro serate di concerti dal vivo poi trasmesse su Canale 5 (5.413 euro la quota versata al Comune per 10 giorni) ci risiamo: l' emiciclo di Valadier, lato Pincio, domani si prepara ad accogliere il party per i 20 anni di Radio Capital. Sul palco l' artista statunitense Nile Rodgers, accompagnato dagli Chic, band simbolo della disco music.

Per la manifestazione - autorizzata il 2 settembre dal Gabinetto del sindaco dopo aver acquisito tutte le autorizzazioni necessarie - la società The-Base (la stessa che ha organizzato la rassegna Postepay Rock in Roma, incluso il concerto di Bruce Springsteen al Circo Massimo del 16 luglio) ha girato alla tesoreria comunale un bonifico di 3.655 euro per cinque giorni, dal 5 al 9 settembre. Cifra in linea con quanto pagato per il Coca-Cola Summer Festival, tenuto presente che per lo stesso criterio (inversamente proporzionale alla durata e portata dell' iniziativa) la maratona radiofonica «one night» arriva a costare di più.

Meccanismo paradossale, ancora immutato malgrado le proteste dei residenti. A esprimere parere favorevole (valutazione inviata il 26 agosto al Gabinetto del sindaco) anche l' assessore alla Cultura, Luca Bergamo. Unica raccomandazione: «Rispettare la natura gratuita e non commerciale dell' evento». Altro suggerimento: «Sarebbe gradito - scrive Bergamo - se venisse ricordata, tra le altre, l' iniziativa del Comune "Roma adotta Amatrice" a favore delle aree colpite dal sisma».

Obietta Nathalie Naim, consigliera dei Radicali nel I Municipio: «Con i gravi problemi di bilancio che ha la città, occorre aumentare le tariffe per l' occupazione di questi spazi di pregio e applicare il regolamento per l' uso delle piazze storiche, limitato a un massimo di tre giorni». E ancora: «Quando denunciammo il caso del Coca-Cola Summer Festival la sindaca si era impegnata a provvedere, ma nulla è cambiato: i luoghi più belli di Roma continuano a essere svenduti per pochi euro».