FORMIGONI È UFFICIALMENTE INDAGATO, PER CORRUZIONE TRANSNAZIONALE: L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE MESSA IN PIEDI DA DACCÒ OPERAVA ATTRAVERSO CONTI ALL’ESTERO (SOPRATTUTTO SVIZZERI). INVITO A COMPARIRE DAI PM DI MILANO - L’ISCRIZIONE ESEGUITA IL 14 GIUGNO, MA FINO A POCHI MINUTI PRIMA DELLA NOTIFICA, IL GOVERNATORE SCRIVEVA SU FACEBOOK: “È FALSO CHE IO SIA INDAGATO”. DOPO, PRECISA: “S.RAFFAELE E MAUGERI NON SONO VIGILATI DALLA REGIONE, DIPENDONO DAL MINISTERO E DALLA PREFETTURA”…
1 - INCHIESTA SANITA': INVITO A COMPARIRE A FORMIGONI
(ANSA) - Al presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, è stato notificato un invito a comparire dalla procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta con al centro la fondazione Maugeri. Al governatore è stato contestato il reato di corruzione.
In una nota firmata dal procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati si legge che "in data odierna è stata notificata al pres. Roberto Formigoni informazione di garanzia per i reati di cui agli artt. 81 cpv 110, 319, 321 cp e art. 4 l.146/06 in concorso con Pierangelo Daccò, Umberto Maugeri, Costantino Passerino, Antonio Simone e altri" per fatti commessi in Milano e all'estero dal 2001 al novembre 2011", con contestuale invito a comparire. Non è stato ipotizzato il finanziamento illecito ai partiti.
2 - FORMIGONI INDAGATO DAL 14 GIUGNO
(ANSA) - Roberto Formigoni è indagato dalla Procura di Milano nell'ambito dell'inchiesta della fondazione Maugeri dallo scorso 14 giugno. La sua iscrizione è stata dissecretata oggi con la notifica di un'informazione di garanzia con contestuale invito a comparire per corruzione aggravata dalla transnazionalità in concorso con altri.
3 - FORMIGONI; PM, CORRUZIONE TRANSNAZIONALE
(ANSA) - A Roberto Formigoni la Procura ha contestato il reato di corruzione con l'aggravante della transnazionalità in concorso con altre persone per i fatti commessi a Milano e all'estero dal 2001 al novembre del 2011. Il governatore ha ricevuto un'informazione di garanzia con contestuale invito a comparire per il caso Maugeri.
L'aggravante della transnazionalità, contestata dalla Procura di Milano a Roberto Formigoni, affine al reato di corruzione, è prevista dalla legge n.146 del 2006. Da quanto si è saputo, la contestazione dell'aggravante per Formigoni è legata alle condotte delle persone arrestate ad aprile nell'inchiesta sul caso Maugeri, tra cui Pierangelo Daccò e l'ex assessore Dc Antonio Simone. Secondo l'accusa, infatti, sarebbe stata messa in piedi un'associazione per delinquere che operava anche attraverso conti all'estero, e in particolare in Svizzera e riconducibili a Daccò e al suo collaboratore Giancarlo Grenci. Da qui l'aggravante della transnazionalità.
Inoltre, a Formigoni vengono contestati fatti commessi tra Milano e l'estero dal 2001 al novembre del 2011, lo stesso periodo in cui, secondo le indagini, avrebbe operato l'associazione che drenava fondi dalle casse della Maugeri per dirottarli all'estero. L'invito a comparire, con contestuale informazione di garanzia, è stato notificato al legale di Formigoni, l'avvocato Salvatore Stivala.
4 - POCHI MINUTI PRIMA, FORMIGONI SU FACEBOOK: LA NOTIZIA DELLA MIA ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI è FALSA
Dal profilo Facebook di Roberto Formigoni
«Auguro a Nichi Vendola, rinviato a giudizio in Puglia, di poter presto dimostrare la sia innocenza. Ma non posso non notare l'eclatante doppiopesismo dei giornaloni italiani. Guardiamo ad esempio Repubblica e Corsera, i più diffusi. Repubblica dà la notizia di Vendola a pagina 15, taglio basso, 3 colonnine molto sobrie. Il Corriere a pagina 17, 4 colonne quasi vaporose. Ricordate come diedero la notizia - falsa - di Formigoni semplice indagato?
Il Corriere in prima pagina, con ampi servizi interni ripetuti per più giorni. Repubblica titolo d'apertura in prima a 9 colonne e tutte le prime 7 pagine dedicate a me, con ampi servizi i giorni successivi. Che dite? C'è qualcosa che non va o sono io ipersensibile? Amici, guardate i giornali della vostra provincia e fate il paragone e magari fatemelo sapere. Un'ultima considerazione: questi giornaloni ricevono anche una sovvenzione pubblica, pagata con i soldi delle tasse di voi cittadini. Pensate che meritino ancora i vostri soldi in omaggio?».
5 - FORMIGONI, NON SPETTA A REGIONE VIGILARE S.RAFFAELE E MAUGERI
(ASCA) - La Fondazione Maugeri e il San Raffaele ''sono Irccs, enti a rilevanza nazionale con autonomia e personalita' giuridica e la vigilanza sui bilanci non spetta alle Regioni. Se avessi chiesto al San Raffaele i bilanci mi avrebbero detto 'stai a casa tua'. Io non potevo effettuare nessun controllo, la responsabilita' e' del ministero della Salute e delle prefetture''.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, parlando durante un'audizione nella Commissione di inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, in corso al Senato. C'e' poi un'altra responsabilita', ha aggiunto Formigoni, ''ed e' quella dei collegi dei revisori dei conti. Questi collegi hanno approvato fino al 2010-2011 i bilanci e forse questa commissione dovrebbe audire loro per sapere perche' hanno sempre certificato la regolarita' dei conti''.