LA FRANCIA CUCINA A FUOCO LENTO IL DISSIDENTE - RESPINTA LA RICHIESTA DI SCARCERAZIONE DI ABLYAZOV
Da "Corriere.it"
La Corte d'appello di Aix en Provence ha respinto la richiesta di rimessa in libertà dell'ex oligarca kazako Mukhtar Ablyazov, il cui destino a fine maggio si è intrecciato anche con l'Italia dopo che il nostro Paese diede un contestato via libera alla «deportazione» in Kakakistan della moglie e della figlia dell'esule.
LA DECISIONE - Lo riferisce il suo avvocato francese, Bruno Rebstock. Questa pronuncia, secondo il legale, «non pregiudica in alcun modo la decisione di fondo sulla domanda di estradizione» presentata da Ucraina e Russia e Kazakistan, che saranno esaminate in autunno.
La scelta di mantenere in carcere Ablyazov è dovuta da un lato al fatto che al di fuori del carcere sarebbe difficile per il governo francese garantire la sua sicurezza, dall'altro che non esistendo di fatto frontiere all'interno dei Paesi europei aderenti a Schengen sarebbe facile per Ablyazov uscire dalla Francia. Il governo francese in particolare vorrebbe analizzare la richiesta di estradizione fatta dall'Ucraina, visto che con il Kazakistan non esiste un trattato di estradizione e anche sulla richiesta russa ci sono forti dubbi di legittimità.