GIGGINO SALVAMI TU! - NESSUNO SI È ACCORTO CHE AL QUESTION TIME DI IERI PROMOSSO DA FRATELLI D’ITALIA, DI MAIO SI È RITROVATO A RISPONDERE AL POSTO DEL CONTE ZELIG, SUL PRESUNTO CONFLITTO DI INTERESSI RIVELATO DAL FINANCIAL TIMES - NEMMENO QUALCHE MESE FA ERA STATA LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO AD ANDARE IN AULA A RISPONDERE AL POSTO DI SALVINI SUI SUOI LEGAMI CON SAVOINI. PERCHE' OGGI È GIGGINO A DOVER COPRIRE LE SPALLE A GIUSEPPI? AH, SAPERLO…
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DAGONOTA
Nessuno si è accorto che al question time di ieri promosso da Fratelli d’Italia, Di Maio si è ritrovato a rispondere al posto del Conte Casalino, cuor di leone. Il quesito era sul presunto conflitto di interessi di Conte, rivelato dal Financial Times, connesso al suo incarico professionale quando la Pochette con le unghie faceva ancora l’avvocato.
Al centro del quesito di Gigiona Meloni il fondo di investimento sostenuto dal Vaticano e l’indagine sulla corruzione finanziaria scoperta dal quotidiano britannico, che ha tirato dentro anche la Pochette dal volto umano. Mica poco.
Ma perché il Conte Zelig stavolta non ha fatto il leone e ha preferito nascondersi invece dietro a Giggino? Nemmeno qualche mese fa era stato Conte ad andare in aula a rispondere al posto di Salvini sui suoi legami con Savoini; come mai oggi è Giggino a dover coprire le spalle a Giuseppi?
Ah, saperlo…