GIÙ LE MANI DA IVECO - DESTRA E GRILLINI IN AGITAZIONE PER LA POSSIBILE CESSIONE AI CINESI - FRATELLI D'ITALIA: "RICORRERE AL GOLDEN POWER IN MODO DA PROTEGGERE UN ASSET STRATEGICO ANCHE PER LA FILIERA INDUSTRIALE GIÀ MESSA A DURA PROVA DALLA VENDITA DI FCA AL GRUPPO PEUGEOT" - IL M5S: "NON POSSIAMO PERMETTERCI DI SVENDERE..."
-L’AFFARE SI FAW E LA CINA SI AVVICINA - RIAPERTA LA TRATTATIVA PER VENDERE IVECO TRA GLI ELKANN E I CINESI DI FAW
Elena Del Maso per "Milano Finanza"
La possibile cessione di Iveco da parte di Cnh al gruppo cinese Faw è al centro della discussone politica. Fratelli d'Italia ha depositato un'interpellanza che vede primo firmatario Adolfo Urso, vice presidente del Copasir. Nel frattempo, Giovanni Luca Aresta, capogruppo del M5S in commissione Difesa della Camera, è intervenuto sul tema spiegando che «non possiamo permetterci di svendere asset strategici».
FdI ricorda che Iveco ha un'importante sezione Difesa e che è «necessario un intervento per evitare la cessione della società a gruppi stranieri», chiede al governo di ricorrere «al golden power per proteggere un asset strategico anche per la filiera industriale già messa a dura prova dalla vendita di Fca al gruppo Peugeot» e di «predisporre l'intervento di Cdp se Cnh intendesse comunque procedere alla vendita di Iveco».