IL GOVERNO FA MEA CULPA SUL DECRETO "ANTI-RAVE" E TOCCA AL PARLAMENTO SISTEMARE IL PASTROCCHIO – COME CAMBIERÀ IL PROVVEDIMENTO? IN COMMISSIONE GIUSTIZIA DEL SENATO SI LAVORA A UN EMENDAMENTO PER RIDURRE LA PENA DEL REATO A MENO DI CINQUE ANNI, NIENTE INTERCETTAZIONI (COME CHIESTO DA FORZA ITALIA) E VERRÀ RIDEFINITO IL REATO PER SPIEGARE CON PIÙ PRECISIONE QUALI “RADUNI PERICOLOSI PER L’ORDINE PUBBLICO” VADANO PUNITI…

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Estratto dell’articolo di Andrea Bulleri per “il Messaggero”

 

IL MEME DI CARLI SUL DECRETO ANTI RAVE - CROSETTO - SALVINI - SANTANCHE - MELONI

Un lieve ritocco al ribasso delle pene, per far sì che la norma esca dal perimetro di applicazione delle intercettazioni. E poi una «ridefinizione» del reato, che precisi meglio i contorni di quei «raduni pericolosi per l'ordine pubblico» che la nuova legge è nata per reprimere. Forse, con una modifica al numero dei partecipanti necessario a far scattare la stretta. […]

 

Ecco perché, anche per prevenire possibili blitz da parte dell'opposizione, il centrodestra ha deciso di farsi trovare pronto. In queste ore, infatti, è ripartito il lavoro attorno a un emendamento di maggioranza per limare alcuni punti del decreto. Un po' per venire incontro alle perplessità espresse da Forza Italia (a cominciare dal nodo intercettazioni), un po' per sgomberare il campo dagli equivoci secondo cui la nuova legge sarebbe servita anche a mettere un freno alle manifestazioni di piazza. Ipotesi su cui Giorgia Meloni è stata categorica: «Nulla di più lontano dalle mie intenzioni», ha sottolineato.

 

MEME MATTEO SALVINI meloni

E dunque «massima disponibilità» da parte di Fratelli d'Italia come ripetuto anche dal ministro della Giustizia Carlo Nordio a «migliorare» la norma. Per farlo, alla fine ha prevalso l'idea di lasciare la parola al Parlamento che «è sovrano», anche per stemperare le polemiche. La scelta, dunque, è caduta su un emendamento di maggioranza: un provvedimento che nei prossimi giorni verrà redatto allo stesso tavolo da FdI, Lega e FI, e che potrebbe essere presentato già all'apertura dei lavori sul testo.

 

Ma come cambierà il decreto? Il punto centrale, secondo quanto trapela, sarà l'abbassamento della pena per chi «organizza o partecipa» ai rave party, originariamente stabilita con la reclusione «da tre a sei anni». Un massimo edittale che apriva alla possibilità di mettere sotto controllo i telefoni di chi prende parte alle feste abusive in edifici o terreni occupati. E che aveva fatto alzare qualche sopracciglio tra i forzisti, che da sempre fedeli al garantismo chiedono di limitare allo stretto necessario l'uso delle intercettazioni. […]

GIORGIA MELONI - MATTEO SALVINI - UCCELLI DI RAVE - MEME BY CARLI
RAVE PARTY MODENA
RAVE PARTY MODENA
rave party modena 1
RAVE PARTY MODENA