IL GOVERNO MANCO È NATO E GIÀ FA VITTIME TRA LE FASCE PIÙ DEBOLI DELLA POPOLAZIONE! - PIÙ EUROPA SI SPACCA SUL GOVERNO CONTE: DELLA VEDOVA E BONINO SCELGONO L'OPPOSIZIONE, MA TRE ELETTI IN PARLAMENTO SU QUATTRO, OVVERO IL PRESIDENTE TABACCI, MAGI E FUSACCHIA, VOGLIONO ANDARE A VEDERE LE CARTE. IN DIREZIONE FINISCE 19-14 - MENTRE LA UE, LE CANCELLERIE, LO SPREAD E I MERCATI, OVVERO IL PANTHEON DEL PARTITO, BENEDICONO L'USCITA DI SCENA DI SALVINI, LORO STANNO COL TRUCE E LA MELONI…
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DAGONEWS - Più Europa si spacca sul governo Conte. Il segretario Della Vedova ed Emma Bonino scelgono di andare all'opposizione del nuovo esecutivo. Ma tre eletti in parlamento su quattro, ovvero il presidente nazionale del partito, nonché deputato Bruno Tabacci, e i deputati Riccardo Magi e Alessandro Fusacchia, si schierano per andare a vedere le carte del nuovo governo.
La spaccatura si è registrata ieri in Direzione: la linea Della Vedova-Bonino ha ottenuto 19 voti, quella Tabacci 14, a cui però vanno aggiunti anche i no "pesanti" dei due deputati Fusacchia e Magi e del consigliere regionale del Lazio di Più Europa Alessandro Capriccioli che non hanno diritto di voto in Direzione ma che nei loro interventi hanno detto apertamente di non condividere la linea di Della Vedova.
In pratica mentre la Ue, le cancellerie europee, lo spread e i mercati benedicono l'uscita di scena del sovranista Salvini dal governo e la nascita del Conte 2, metà più Europa sceglie di stare all'opposizione in compagnia degli stessi euroscettici Salvini e Meloni, mentre l'altra metà - con tutti gli eletti tranne la Bonino - apre al governo Conte.
A volere arrivare al voto in Direzione è stato lo stesso segretario Della Vedova, che di fatto così ha spaccato il partito.