IL GOVERNO PARTORISCE UN DECRETO OMNIBUS PICCOLO PICCOLO PER NON FAR INCAZZARE MATTARELLA – IL TESTO APPROVATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI È STATO “SNELLITO” RISPETTO ALLE BOZZE, DOPO I “CONSIGLI” DEL COLLE A NON STRABORDARE – NEI 25 ARTICOLI SONO PREVISTI: IL RADDOPPIO DA 100 A 200MILA EURO DELLA FLAT TAX PER I PAPERONI CHE PORTANO LA RESIDENZA FISCALE IN ITALIA, UN CONTRIBUTO FINO A 1.100 EURO PER GLI SFOLLATI DELLE VELE DI SCAMPIA, NUOVE PROROGHE FISCALI, IL RIFINANZIAMENTO DEL FONDO EMERGENZE E…

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Estratto dell’articolo di Celestina Dominelli e Giovanni Parente per “Il Sole 24 Ore”

 

sergio mattarella e giancarlo giorgetti

Un nuovo ritocco al calendario fiscale con il doppio prolungamento sulla rivalutazione di quote e terreni (al 30 novembre) e alla sanatoria del magazzino (al 30 settembre). Il raddoppio della flat tax da 100mila a 200mila euro si applicherà solo a nuovi Paperoni che trasferiranno la residenza in Italia dopo l’entrata in vigore.

 

Il decreto Omnibus approvato in Consiglio dei ministri prende forma in una versione un po’ più ridotta rispetto alle prime bozze circolate che contenevano 25 articoli. Un alleggerimento che nasce anche dalle interlocuzioni con il Colle, che caratterizzano come sempre la fase precedente alla genesi dei decreti.

 

CONSIGLIO DEI MINISTRI A PALAZZO CHIGI

Nel testo approvato, oltre al superamento dell’intoppo sul credito d’imposta Zes, le misure spaziano dagli enti territoriali agli interventi di emergenza, con lo stanziamento di 3 milioni di euro a favore degli sfollati per il crollo della Vela Celeste nell’area di Scampia. […]

 

Il pacchetto fiscale fa discutere soprattutto per il raddoppio della tassa piatta da 100mila a 200mila euro sui redditi prodotti all’estero per i Paperoni che trasferiranno la residenza fiscale in Italia. A circoscrivere la decorrenza della norma è stato in serata il comunicato stampa di Palazzo Chigi sul Consiglio dei ministri in cui viene espressamente indicato che l’aumento si applicherà alle persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia successivamente alla data di entrata in vigore del decreto.

 

MELONI E MATTARELLA CON FAZZOLARI, TAJANI, GIORGETTI, FITTO E ZAMPETTI

Un rincaro spiegato dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri. Il titolare di Via XX Settembre ha sottolineato che i paperoni beneficiari della tassa piatta «ad oggi sono 1.186» ed è «molto difficile valutare» quanto abbiano reinvestito in Italia. […]

 

Al di là del decreto, le proiezioni sono già rivolte all’autunno e alla prossima manovra. Il ministro ha stoppato il dibattito su una tassazione degli extraprofitti: «Certamente le banche, come le altre realtà che fanno utili, saranno chiamate a contribuire alla finanza pubblica: penso non ci sia niente di strano. Ma non ci saranno tasse sugli extraprofitti. Le tasse sui profitti però sì, per loro come per gli altri».

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti

Tornando ai contenuti del decreto Omnibus, vanno segnalate anche le misure introdotte per il mondo dello sport, in particolar modo di quello dilettantistico. Vengono infatti prorogate le agevolazioni Iva previste per le associazioni sportive dilettantistiche e il Dl contiene chiarimenti sul regime Iva per l’erogazione di corsi di attività sportiva invernale. […]

 

Sul fronte cultura, invece, viene istituito il comitato nazionale «Neapolis 2500», a cui è attributo un contributo di un milione di euro per il 2024, per celebrare la fondazione dell’antica Neapolis (21 dicembre del 475 a. C.). E, per sostenere la realizzazione degli eventi culturali nell’ambito delle iniziative per la capitale europea della cultura 2025, vengono stanziati 3 milioni di euro in favore del Comune di Gorizia.

 

FLAT TAX PER I RICCHI STRANIERI

C’è, però, un giallo legato alla carta cultura giovani. A sottolinearlo è Simona Malpezzi del Pd: «Aspettiamo il testo definitivo dell’ennesimo decreto Omnibus licenziato dal governo per sapere se davvero hanno avuto il coraggio di tagliare altri 20 milioni di euro alla carta cultura giovani per finanziare contributi spot, dalla valorizzazione dei carnevali alle manifestazioni culturali identitarie».

 

Sul fronte della scuola e della formazione, arrivano, poi, 50 milioni di euro in più per il fondo di finanziamento ordinario delle università statali che andranno a sostenere le attività di ricerca. Un milione di euro per il 2024 sarà, invece, messo a disposizione dei collegi di merito accreditati attraverso un incremento dello stanziamento previsto presso il ministero dell’Università e della Ricerca. E sarà poi estesa anche al prossimo anno la tutela assicurativa di studenti e personale delle scuole.

 

vele di scampia

Nel provvedimento licenziato, ieri, sono previste inoltre maggiori risorse per la gestione commissariale dell’ex Ilva che potrà destinare parte dei proventi assicurati dall’emissione di obbligazioni, finanziate chiedendo l’utilizzo delle somme sequestrate […]

 

Via libera, infine, anche al rifinanziamento del Fondo per le emergenze nazionali (Fen), con 150 milioni di euro in più, e a una dote da 13 milioni per contributi a fondo perduto alle attività dei comprensori e delle aree sciistiche della dorsale appenninica colpite dal crollo dei flussi turistici per via delle scarse nevicate.

FLAT TAX PER I RICCHI STRANIERI