IL GOVERNO PRENDE UN NUOVO GRANCHIO – PER CERCARE DI ARGINARE L’EMERGENZA DEL GRANCHIO BLU, LA SPECIE “ALIENA” CHE DISTRUGGE GLI ALLEVAMENTI DI VONGOLE, I MINISTRI LOLLOBRIGIDA E PICHETTO FRATIN ANNUNCIANO LA NOMINA DI UN COMMISSARIO STRAORDINARIO (L'ENNESIMO) – DA DUE ANNI LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DENUNCIANO LA MANCANZA DI MISURE ADEGUATE PER AFFRONTARE LA CRISI DEL SETTORE, NONOSTANTE I FONDI STANZIATI…
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(ANSA) – Conto alla rovescia per la nomina del Commissario straordinario per l'emergenza Granchio Blu. Il prossimo 6 agosto lo annunceranno a Palazzo Chigi il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin e il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Una designazione richiesta da tempo dalle organizzazione e dalle associazioni del mondo della pesca, per arginare il killer delle vongole, che ha provocato una vera calamità naturale ed economica. Il calo di produzione delle vongole veraci ad oggi sfiora perdite del 100%, come riportato nella relazione tecnica predisposta dal governo per il dl Agricoltura.
Un'emergenza di cui non si vede la fine, nonostante interventi e risorse stanziate da parte del governo: dai 2,8 milioni di euro per raccolta e smaltimento del crostaceo, ai 500mila euro per gli sgravi previdenziali per i pescatori, ai 10 milioni di euro per sostenere la filiera della pesca, ai 12 milioni di euro contenuti nel dl Agricoltura.
Il Commissario avrà a disposizione un fondo per il piano di contenimento di ulteriori 10 milioni di euro, per interventi in un arco temporale che copre il 2024 (1 milione di euro), 2025 (3 milioni) e 2026 (6 milioni).